Il Vortice Polare in posizione anomala, che è stato la causa del lunghissimo inverno nord americano, nei prossimi 15 giorni inizierà a mollare la presa. Questa novità potrebbe innescare un’accentuazione della possibilità che la stagione primaverile europea venga interessata da ondate di freddo tardive, e che quindi si possa manifestare una stagione più fredda della media.
L’evoluzione è ormai sempre meglio visibile nei Global Model emisferici, dove vediamo il rapido ritiro dal Nord America dell’aria gelida, e di conseguenza, una maggiore fluttuazione delle correnti meridionali del Vortice Polare.
In sintesi: il Vortice Polare sembra essersi liberato della posizione anomala che per tutto l’inverno ha mostrato un ampio lobo sull’America del Nord e questo potrebbe dare disturbi più incisivi sul tempo europeo. E di già questa novità ha portato ad una fase fredda, tanto che in alcune località si sono avuti eventi meteorologici tipicamente invernali.
Fonte: freddofili