L'autunno, quello vero, fatto di perturbazioni atlantiche, piogge quasi per tutti e aria fresca, sembra voglia riprovarci verso la fine della settimana prossima sul nostro Paese.
Dopo un estenuante braccio di ferro tra una vasta depressione sull'Europa occidentale e una tenace alta pressione sulla parte centro-orientale del Continente, lo sfondamento del maltempo da ovest dovrebbe avvenire nel corso del prossimo week-end ad iniziare dalle regioni settentrionali.
Non è la prima volta che i modelli propongono lo sfondamento delle precipitazioni da ovest a circa una settimana di distanza, per poi rimangiarselo cammin facendo. Di conseguenza, mai come in questa circostanza è necessario avere ulteriori conferme e non prendere il tutto come oro colato.
La cartina che vedete è valida per la giornata di domenica 12 ottobre, ma deve essere interpretata non come una previsione in senso stretto, ma come la linea di tendenza espressa questa mattina dal modello americano.
A furia di spingere, il lavoro di erosione della saccatura ai danni dell'alta pressione (per altro molto tenace) dovrebbe dare i suoi frutti, con un peggioramento tra sabato e domenica ad iniziare dal nord e dal Tirreno. Arriverebbero piogge anche intense, accompagnate da una forte ventilazione umida sciroccale.
Insomma, sarebbe l'inizio di un peggioramento di stampo autunnale che lentamente interesserebbe tutta l'Italia nei giorni seguenti. Il campo termico subirebbe una fisiologica riduzione, ma non sono attese brusche diminuzioni dei termometri, stante la matrice meridionale delle correnti.
Fonte: meteolive
