Giù le temperature, tanto vento, temporali sulle Venezie, poi Romagna e centro-sud, specie versante adriatico, neve nelle vallate alpine di confine. Giovedì più freddo ovunque, ancora temporali su medio Adriatico e meridione e spruzzate di neve in Appennino. Venerdì ancora maltempo al sud e sull'Abruzzo, bello altrove. Nel week-end migliora anche al sud.
Molti non se lo aspettano: un cambiamento così repentino nel campo termico e una giornata di vento turbolento non è minimamente sospettabile guardando oggi fuori dalla finestra. Su alcune zone il clima è ancora decisamente mite e c'è ancora chi non ha dismesso l'abbigliamento estivo.
Bene: dalla prossima notte cambierà tutto a partire dal settentrione, al nord-est non mancheranno alcuni temporali, sull'arco alpino cadrà anche qualche fiocco di neve oltre i 1700m ma sarà solo l'antipasto della giornata decisamente tempestosa che si vivrà mercoledì su almeno mezzo Italia: quella di Ponente tanto per cominciare, dove il vento soffierà impietoso e violento dalla Valle d'Aosta alla Sardegna, per poi estendersi anche al versante adriatico.
Intanto aria ulteriormente umida andrà ad addensarsi sul versante nord-alpino centro-orientale, dove nella notte su giovedì insisteranno forti nevicate, che potranno estendersi per alcuni km anche in Alto Adige. Nel frattempo da ovest un cuneo anticiclonico metterà subito al riparo il nord-ovest da nuove sorprese.
Giovedì il maltempo si concentrerà su medio Adriatico e meridione, con maggiore coinvolgimento del versante adriatico e del basso Tirreno. Da notare la formazione di una depressione tra Albania e Montenegro che favorirà la risalita di un fronte occluso tra il medio ed il basso Adriatico nelle prime ore di venerdì, recando altre precipitazioni.
In questo contesto si inserisce anche il rischio di fenomeni molto abbondanti nell'area del Gargano;
Nel fine settimana ciò che resterà del vortice ciclonico se ne andrà gradualmente a morire sulla Grecia, mentre l'alta pressione e il bel tempo torneranno a dominare la scena. Le temperature massime si alzeranno di qualche grado, le minime resteranno fresche.
Con l'inizio della prossima settimana l'alta pressione potrebbe tornare a favorire lo sviluppo di situazioni nebbiose sulle zone pianeggianti. Cambierà il tempo a fine mese o entro i primi di novembre? Ne riparliamo nella rubrica del "fantameteo".
SINTESI METEO SINO A MARTEDI 28 OTTOBRE 2014:
mercoledi 22 ottobre: molto vento su Alpi, nord-ovest, Sardegna, versante tirrenico, sereno su ovest Valpadana, rovesci di neve sui crinali alpini di confine, ultimi rovesci su Venezie e Romagna, temporali in viaggio dal centro verso il sud, più intensi lungo l'Adriatico, schiarite in Sardegna. Temperature in sensibile flessione a partire da nord.
giovedì 23 ottobre: nella notte e nel primo mattino neve sull'Alto Adige oltre i 1000m, specie sulle zone di confine, bel tempo ma freddo sul resto del nord, schiarite su Sardegna e centrali tirreniche, instabile su medio Adriatico e meridione con rovesci o temporali, spruzzate di neve oltre i 1200m. Clima piuttosto freddo anche al centro-sud.
venerdì 24 ottobre: bel tempo al nord e sulle centrali tirreniche, maltempo su medio Adriatico e meridione con rovesci, temporali e neve sui rilievi oltre i 1200m, tendenza a miglioramento. Temperature in aumento al nord.
sabato 25 ottobre: bel tempo ovunque, salvo residui addensamenti al sud, specie sul basso Adriatico e sullo Jonio con associati isolati rovesci.
domenica 26 ottobre: bel tempo su tutte le regioni, salvo residui addensamenti all'estremo sud ma con basso rischio di fenomeni. Ulteriore lieve rialzo termico ma minime sempre fresche. Nel corso della giornata aumento parziale della nuvolosità medio alta sul settentrione, ma senza conseguenze.
lunedì 27 e martedì 28 ottobre: ancora tempo in prevalenza soleggiato ovunque, locali nebbie sulle pianure del nord e nelle valli del centro nottetempo e nelle prime ore del mattino. Temperature diurne miti, ancora fresche durante la notte.
Fonte: meteolive