Acuto Maltempo
La nuova fase di acuto maltempo che ci sta interessando è dovuta all'azione di due profonde saccature nord-atlantiche, che ci colpiranno in serie. Niente di nuovo sotto il cielo, dunque, visto che questo inverno sarà ricordato oltre che per le temperature miti anche per le interminabili perturbazioni oceaniche. D'altra parte quando la Natura sceglie una strada, difficilmente questa viene cambiata. Individuarne le cause teleconnettive non appartiene alle esigenze di tale editoriale, sempre che ciò sia possibile.
La nuova fase di acuto maltempo che ci sta interessando è dovuta all'azione di due profonde saccature nord-atlantiche, che ci colpiranno in serie. Niente di nuovo sotto il cielo, dunque, visto che questo inverno sarà ricordato oltre che per le temperature miti anche per le interminabili perturbazioni oceaniche. D'altra parte quando la Natura sceglie una strada, difficilmente questa viene cambiata. Individuarne le cause teleconnettive non appartiene alle esigenze di tale editoriale, sempre che ciò sia possibile.
Forti piogge e neve copiosa
Il maltempo colpirà duro sino al 4 marzo, con piogge abbondanti e copiose nevicate non solo sulle Alpi, dove si stanno battendo tutti i record, ma anche sugli Appennini. Le temperature si manterranno relativamente in linea con le medie del periodo. Fare attenzione ai possibili nubifragi in Liguria, nell'area prealpina, lungo il versante tirrenico, nonché alle bufere di neve sull'arco alpino e appenninico. Seguite con attenzione i bollettini emessi dal Meteogiornale.
Il maltempo colpirà duro sino al 4 marzo, con piogge abbondanti e copiose nevicate non solo sulle Alpi, dove si stanno battendo tutti i record, ma anche sugli Appennini. Le temperature si manterranno relativamente in linea con le medie del periodo. Fare attenzione ai possibili nubifragi in Liguria, nell'area prealpina, lungo il versante tirrenico, nonché alle bufere di neve sull'arco alpino e appenninico. Seguite con attenzione i bollettini emessi dal Meteogiornale.
Arrivano le Azzorre
Giungono invece buone notizie per il medio-lungo termine.
Come già detto il tempo inizierà a migliorare già dal 5 marzo al Nord, soprattutto Nord-Ovest, per l'avanzata del promontorio subtropicale legato all'anticiclone delle Azzorre. Probabilmente una goccia fredda stazionerà sulle nostre regioni meridionali per un paio di giorni, instabilizzando il tempo su tali aree.
Giungono invece buone notizie per il medio-lungo termine.
Come già detto il tempo inizierà a migliorare già dal 5 marzo al Nord, soprattutto Nord-Ovest, per l'avanzata del promontorio subtropicale legato all'anticiclone delle Azzorre. Probabilmente una goccia fredda stazionerà sulle nostre regioni meridionali per un paio di giorni, instabilizzando il tempo su tali aree.
Scoppia la Primavera
Ma appare sempre più probabile che alla fine la spinta azzorriana l'avrà vinta sugli ultimi strascichi di instabilità, e già dal 7 marzo in poi l'Italia possa godere di una fiammata primaverile. Come possiamo vedere nella Multimodel qui riportata, e valida per il 9 marzo, l'anticiclone oceanico avrà già completamente invaso il vecchio continente. L'Italia non sarà lungo la direttrice più calda, ma il sole la farà da padrone, soprattutto al Centro-Nord.
Ma appare sempre più probabile che alla fine la spinta azzorriana l'avrà vinta sugli ultimi strascichi di instabilità, e già dal 7 marzo in poi l'Italia possa godere di una fiammata primaverile. Come possiamo vedere nella Multimodel qui riportata, e valida per il 9 marzo, l'anticiclone oceanico avrà già completamente invaso il vecchio continente. L'Italia non sarà lungo la direttrice più calda, ma il sole la farà da padrone, soprattutto al Centro-Nord.
L'inverno che non c'è è quindi terminato: la primavera, non solo meteorologica, sta arrivando.
Fonte: meteogiornale
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