Il super monsone sui Paesi asiatici sta davvero colpendo duro in queste ultime settimane. India, Nepal e Pakistan sono sicuramente le zone che più di tutte stanno facendo i conti con i disagi maggiori dovuti alle abbondanti precipitazioni, che in pochissimi giorni hanno accumulato al suolo oltre 800-900 mm di pioggia.
Il bilancio al momento è pesante, ma probabilmente è destinato ulteriormente ad aggravarsi tra oggi e i prossimi giorni. I media locali riferiscono che il numero dei mortisarebbe salito a 18, mentre sono oltre 100 le persone ferite, di cui una ventina in condizioni piuttosto gravi.
E' stato soprattutto il fine settimana che si è appena concluso a rappresentare un problema per gli abitanti del Pakistan settentrionale. Qui infatti la pioggia è caduta copiosa ed abbondante per oltre 48 ore, allagando interi villaggi e sommergendo strade e campi coltivati.
I fortissimi temporali sono stati inoltre accompagnati da violentissime raffiche di vento e da furiose, improvvise grandinate, tant'è che in alcune zone si è persino registrato un accumulo di ghiaccio particolarmente consistente (si parla di accumuli addirittura fino a 10-15 cm).
Particolarmente colpita la città di Peshawar, la cui provincia ne prende il nome omonino, ove l'intensa ondata di maltenpo ha distrutto edifici, ha causato moltissimi incidenti e, come anticipato, ha causato la morte di almeno 18 persone.
Il governo ha già garantito dei rimborsi per quelle persone che hanno subito i danni materiali più importanti, mentre gli abitanti, pian piano, stanno tornando nelle proprie abitazioni, con la consapevolezza che il maltempo potrebbe aver distrutto praticamente tutto, o quasi...
Fonte: meteoweb