L'estate mediterranea non trova pace nemmeno in questi ultimi scampoli di stagione.
La stagione calda è stata quasi inesistente al nord, tranne fugaci comparse. Di tanto in tanto l'instabilità si è estesa anche al centro, mentre il meridione e le isole hanno saputo sfruttare meglio questo periodo, sfoderando temperature estive di tutto rispetto.
Ora il tempo tenderà a cambiare anche al sud e lo farà in maniera abbastanza brusca, non subito, bensì nel corso della prossima settimana.
Alcune regioni del nostro mezzogiorno sentiranno l'influenza dell'autunno, dopo un periodo di solleone e caldo intenso. Il netto contrasto tra l'aria calda preesistente e quella più fredda in arrivo dalle alte latitudini darà luogo a temporali anche di forte intensità e nubifragi.
Piogge, temporali, venti forti e ovviamente anche un cospicuo calo delle temperature. La cartina ci mostra la differenza termica che si avrà tra la giornata odierna e martedì 2 settembre.
Al nord il calo termico sarà valutabile tra i 3 e i 4°. Sul medio-alto Tirreno e la Liguria le temperature potrebbero non calare affatto, stante l'effetto di compressione delle correnti nord-orientali nello svalicare lo spartiacque appenninico.
Temperature in calo tra i 6 e gli 8° lungo il versante adriatico, la Sardegna e la Sicilia, addiritturatra i 12 e i 14° (se non di più) nelle zone interne dell'Italia centro-meridionale. Non dimentichiamoci che il meridione sta avendo in queste ore temperature molto elevate, di conseguenza nelle zone sopra citate non arriverà il freddo. Si passerà da una situazionesopramedia ad una sottomedia, costellata da fenomeni temporaleschi anche importanti.
Fonte: meteolive