Vari record assoluti battuti sabato 16 agosto nel sud della Russia europea, molte delle stazioni che hanno stabilito record però hanno vita breve, il record di una stazione con serie lunga è quello, già citato in altro articolo, di Buzuluk con 40,3°C, 4 decimi sopra il limite di 39,9°C del 2010. Tuttavia anche per questa stazione mancano i dati del 1952, anno del record assoluto di Orenburg, ma già battere il record del 2010 (anno del record di Samara) è significativo. Da notare anche i 39,7°C di Aleksandrov Gaj e i 39,4°C di Preljub.
Domenica 17 agosto, Yusta 39,6°C, Jaskul e Komsomol Skij 39,5°C.
Oggi, lunedì 18 agosto, le temperature sono salite ancora: Divnoe ha raggiunto 41°C, Yusta 40,6°C, Remontnoe 40,4°C, Budennovsk 40,2°C.
Si tratta di località poste tra il Territorio di Stavropol, la Calmucchia e il sud dell'Oblast di Rostov-na-Donu.
Supercella su Vladimir, nella zona sono caduti chicchi di grandine di 3 cm, fonte vk.com
Più a nord, sull'asse ascendente della saccatura che ha causato il richiamo d'aria calda sulle regioni meridionali, sono scoppiati violentissimi temporali, con raffiche di downburst, tornado, grandine e nubifragi.
Particolarmente colpiti da fenomeni localmente violenti sono stati il Tatarstan, l'Udmurtia e il Territorio di Perm e più ad ovest gli Oblast di Niznij Novgorod e di Vladimir. Un nubifragio e forti raffiche di vento hanno colpito il 17 agosto la città di Izhevsk, capitale dell'Udmurtia. Nel Tatarstan sono caduti chicchi di grandine di 7 cm. Ma la stessa Buzuluk il 16 agosto, giorno del record di caldo, è stata colpita da un possibile tornado, o da raffiche di vento violentissimo.
Fonte: meteogiornale