Il weekend di Ferragosto s’è concluso con l’attesa rinfrescata che ha portato tanta instabilità, specie venerdì e sabato, con piogge sparse e temporali in modo particolare al nord e nelle Regioni Adriatiche. Dopotutto anche al Sud le temperature sono crollate dopo il super-caldo dei giorni scorsi, e i forti venti settentrionali hanno agitato le acque dei mari provocando tanti incidenti di cui purtroppo alcuni sfociati in tragedia, come sempre accade quando vengono sottovalutati i bollettini meteorologici.
Adesso tutti si interrogano su come si concluderà il mese di agosto. In tanti siti si leggono previsioni meteo relative a una terza decade del mese infuocata, con grande caldo e una vera e propria “rivincita” dell’estate. In realtà, almeno secondo gli ultimi aggiornamenti, si tratta soltanto di una bufala. Andiamo con ordine e proviamo a fare chiarezza.
Lunedì 18 agosto sarà un’altra giornata fresca con temperature inferiori rispetto alle medie del periodo in gran parte d’Italia. Dopotutto avremo ampie schiarite ovunque, delle nubi sparse al nord con qualche precipitazione nelle zone alpine ma sole pieno su gran parte del Paese quindi il soleggiamento nelle ore diurne manterrà comunque le temperature su valori estivi, quasi in linea con le medie del periodo.
Martedì 19 inizierà una nuova ondata di calore che però non sarà certo una “rivincita” dell’estate: le temperature, infatti, aumenteranno esclusivamente al centro/sud, e pur tornando al di sopra rispetto alle medie del periodo, non raggiungeranno alcun picco esagerato. Le temperature più elevate si raggiungeranno in Sicilia, con picchi di +37/+38°C. Nelle altre Regioni sarà difficile che la colonnina di mercurio riesca ad oltrepassare i +35/+36°C, un caldo quindi moderato e senza alcun eccesso particolarmente significativo. Intanto al centro/nord l’estate rimarrà un lontano ricordo. Solo da Roma in giù l’estate continuerà a garantire sole, spiagge e attività all’aperto. Al nord, di fatto, sta arrivando l’autunno e quella dilunedì 18 sarà una delle ultime giornate di sole. Già tra martedì 19 e mercoledì 20, infatti, avremo piogge e temporali localmente intensi, che poi giovedì 21 si estenderanno anche al centro. Nella seconda parte della settimana al Sud continuerà il caldo, al nord il fresco e l’instabilità con piogge, temporali e temperature inferiori rispetto alle medie del periodo. Nel weekend, secondo gli ultimi aggiornamenti, la colonnina di mercurio si abbasserà anche al sud con una nuova rinfrescata simile a quella di questo fine settimana ferragostano.
Attenzione, però, perchè il grande caldo è davvero in agguato: non è infatti da escludere che poi nell’ultima settimana del mese, a partire dal 25-26 agosto, una nuova ondata di calore ancora più intensa si diriga dal nord Africa verso il Mediterraneo centrale e l’Italia. Gli ultimi aggiornamenti (vedi ECMWF accanto) inglobano addirittura tutto il Paese nella morsa del caldo africano, pur senza eccessi straordinari, ma l’impressione è che anche questa ondata di caldo verrà smorzata nei prossimi giorni e soprattutto si limiterà al centro/sud, perchè è difficile immaginare una “rivincita” anticiclonica anche sul nord adesso che ormai l’autunno è davvero alle porte per il tipico clima delle Regioni settentrionali, dove si prospetta una stagione davvero molto preoccupante a causa delle piogge eccezionali dell’estate che hanno già provocato tanti fenomeni di dissesto idrogeologico. Se solo nei mesi autunnali piovesse in linea con le medie del periodo, il rischio di esondazioni e allagamenti sarebbe elevatissimo visto il livello dei bacini e delle falde dopo quello che di fatto è stato un anno senza estate ma di piogge infinite. Siamo comunque ormai nella seconda metà di agosto, e anche nei prossimi giorni l’attenzione è ancora al centro/nord per i fenomeni di maltempo anche estremo che si verificheranno già tra martedì e mercoledì. L’Italia sarà letteralmente spaccata a metà, con una normalità estiva al sud e un anomalo autunno anticipato al nord. L’evoluzione dal 25 in poi è ancora un rebus e ne parleremo nei prossimi aggiornamenti.
Fonte: meteoweb