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Che il braccio di ferro abbia inizio! Beh, la situazione in verità è ancora passibile di cambiamenti, tuttavia da alcuni giorni il modello americano (e non solo) opta per una situazione di blocco dopo la metà di settembre.
In poche parole, la vasta depressione che resterà parcheggiata per giorni ad ovest della Penisola Iberica potrebbe ricevere una spinnta verso levante da nuovi impulsi di aria fredda di matrice nord atlantica, che si muoveranno all'interno di un vasto canale perturbato presente in Oceano.
Una situazione che potrebbe evolvere in blocco sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo, per via della resistenza dell'alta pressione posta più ad est.
La cartina di previsione valida per la giornata di mercoledi 17 settembre contempla proprio lo scenario sopra descritto. Se così fosse, si attiverebbe un canale sciroccale molto umido che dal nord Africa investirebbe in pieno le regioni settentrionali, segnatamente il nord-ovest.
Conseguenze? L'effetto stau operato dai rilievi alpini e dell'Appennino Ligure darebbe vita a precipitazioni anche di forte intensità. Sarebbe in sostanza una situazione di allerta per la Liguria centro-occidentale e tutta la fascia prealpina piemontese e lombarda. La finestra peggiore sarebbe incentrata tra il 17 e il 19 del mese in corso.
Successivamente, il "muro contro muro" tra correnti atlantiche e l'alta pressione presente più ad est si dovrebbe risolvere a favore di queste ultime, con un regime di variabilità che interesserebbe il bel Paese alle soglie della terza decade del mese.
Ribadiamo che quella sopra citata non è ancora una previsione, bensi una linea di tendenza. Nei prossimi giorni vedremo se confermare o smentire quanto detto sopra.
Riassumendo: martedì 16 il tempo sarà abbastanza buono sulla Penisola, con peggioramento in serata sul nord-ovest. Abbastanza caldo al sud.
Da mercoledì 17 a venerdì 19 settembre la fase più delicata per il nord Italia, segnatamente il nord-ovest, dove agiranno piogge intense e temporali. Qualche rovescio anche in Sardegna e le zone tirreniche, per il resto soleggiato e caldo. Successivamente, dovrebbero subentrare condizioni di variabilità con precipitazioni più probabili al nord, in un contesto termico gradevole.
Fonte: meteogiornale
