Si fa interessante la situazione per questo primo week-end di marzo, ma soprattutto per l'inizio della prossima, quando un vortice freddo potrebbe tuffarsi nel Mediterraneo, scavalcando velocemente le Alpi e puntando sul medio-basso Tirreno, producendo nevicate sino a quote collinari al centro-sud.
Non sarebbe una grande notizia se non venissimo dall'inverno straordinariamente mite che abbiamo vissuto, invece il ritorno di un affondo settentrionale delle correnti torna a far notizie perchè manca da troppo tempo.
Di conseguenza non sarà difficile assistere a rovesci di neve sin verso i 700m lungo la dorsale appenninica durante il fine settimana, così come potrebbero verificarsi temporali grandinigeni su gran parte del centro-sud.
Il nord comunque non starà a guardare e a tratti sperimenterà condizioni instabili. Andiamo per gradi però: ci sarà prima il passaggio di un fronte tra mercoledì e le prime ore di venerdì, seguito da un fronte più intenso tra venerdì e sabato e da successivi impulsi freddi per domenica.
Da lunedì i modelli vedono ancora aria piuttosto fredda raggiungere l'Italia, ma il modello americano e quello canadese risultano i più convinti nello spedire nel Mediterraneo un nuovo vortice depressionario carico di freddo e precipitazioni dunque anche nevose a quote basse.
Insomma finale di stagione o inizio primavera quasi classico, cioè piuttosto vivace e dinamico con le classiche sfuriatine fredde. Il Mediterraneo dunque resterà vulnerabile.
SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 4 MARZO:
mercoledì 26: piovoso al nord-ovest con neve oltre i 700-900m, localmente più in basso su ovest Piemonte, rovesci in Toscana, poi peggiora sul resto del nord con neve a 800-1000m sulle Alpi e 1200m su nord Appennino. Entro sera rovesci o temporali anche su Umbria e Lazio, asciutto altrove ed in parte soleggiato. Temperature in calo nelle aree raggiunte da nubi e fenomeni.
giovedì 27: schiarite al nord-ovest, piovoso al nord-est ed Emilia-Romagna, rovesci al centro, Campania, ovest Sicilia, Eolie, poi tutto il sud entro sera. Quota neve in Appennino: a nord 1200, al centro-sud 1300-1500m. Temperature in calo nelle aree raggiunte da piogge.
venerdì 28: residue piogge al mattino all'estremo sud, poi schiarite, ripeggiora tra nord e centro con rovesci sparsi a partire da ovest.
sabato 1 marzo: maltempo al nord e al centro con limite della neve sui 700m sulle Alpi e sui 900-1100m in Appennino. In giornata migliora al nord-ovest e peggiora al sud con rovesci e temporali, specie sul basso Tirreno. Temperature in calo.
domenica 2 marzo: al nord nuvolosità irregolare con locali rovesci ma anche schiarite. Fenomeni più probabili su estremo nord-est, Emilia-Romagna, Liguria ed arco alpino centro-orientale con limite neve a 500m, al centro-sud instabile a tratti perturbato con piogge, temporali e nevicate in Appennino in graduale abbassamento sino ad 800m al centro e a 900-1000m al sud.
lunedì 3 marzo: al nord annuvolamenti temporanei ma solo fenomeni sporadici, ma con nevicate su alta Valle d'Aosta e alta Ossola in Piemonte, poi maltempo diretto al centro con rovesci, locali grandinate, temporali e neve sino a 500m (previsione da confermare)
martedì 4 marzo: al nord irregolarmente nuvoloso e freddo ma senza fenomeni, ancora maltempo al centro-sud con neve a 500-600m e sensazione di freddo. (da confermare)
Fonte: meteolive