Le proiezioni modellistiche a medio termine sono ormai concordemente orientate verso una configurazione barica molto dinamica che porterà molte piogge alternate a brevi fasi di bel tempo.
La configurazione vede un progressivo rinforzo dell'alta pressione delle Azzorre che tenderà a sollevarsi verso nord in sede atlantica, permettendo l'affondo di profonde depressioni nel cuore del Mediterraneo, di cui la prima, prevista per il 28 febbraio, dovrebbe portare una intensa fase di maltempo in tutta l'Italia.
Non si parla in questo caso tanto di freddo, quanto piuttosto di ingenti precipitazioni che potrebbero caratterizzare l'inizio del nuovo mese. E' chiaro che un simile impianto barico potrebbe, in seguito, evolversi anche a favore di una discesa di aria fredda dall'est, di cui tuttora non vi è tuttavia alcun segnale.
Un po' più di freddo, per ora, di origine artico-marittima, dovrebbe arrivare soltanto per l'Europa centrale e per la Scandinavia, a cui questo inverno ha finora regalato soltanto richiami di aria mite atlantica e tante piogge.
La primavera meteorologica, a quanto pare, inizierà sulla nostra Penisola con tante piogge e maltempo diffuso, che potrebbe perdurare diversi giorni.
Fonte: meteoportaleitalia