Finisce col botto un inverno già freddissimo per ampie zone degli Stati Uniti.
Sta arrivando, anzi è già arrivata, l'ampiamente prevista forte ondata di gelo negli USA centro-orientali.
Già mercoledì 26 febbraio le temperature sono scese ampiamente sotto i -20°C negli stati del Midwest e più in generale nel settore settentrionale delle Great Plains.
Alcune minime: Aberdeen e Scottsbluff -27,2°C, International Falls e Sherdian -26,7°C, Rochester -26,1°C, Huron -25,6°C, Bismarck, Duluth e Valentine -25,0°C, Dubuque e Helena -24,4°C, Fargo, Cheyenne e Minneapolis -23,9°C, -21,1°C a Des Moines.
Anche nelle grandi città sui Grandi Laghi si sono raggiunti notevoli valori minimi, -17,2°C a Chicago, -13,9°C a Detroit, -14,4°C a Buffalo, -16,1°C a Syracuse, -19,4°C a Sault Ste Marie, -13,3°C a Greater Rochester. Più a sud -10,6°C a Cleveland e Columbus, -11,7°C a St. Louis, -15,6°C a Indianapolis.
Stanotte, dopo una breve nevicata ieri mattina, temperatura crollata a -7°C a New York City con windchill fastidioso per il vento proveniente da ovest. Molto freddo anche nelle altre grandi città dell'est, valori tra -4°C e -9°C nell'area metropolitana tra Washington DC e Baltimora, -7°C a Philadelphia e -10°C a Boston. Più a sud -3°C a Raleigh e -2°C ad Atlanta.
Fonte: meteogiornale