E' PRESTO PER IL MARE: chi si era illuso che, dopo un inverno così mite, febbraio volesse già concederci la possibilità di vivere un periodo di piena primavera, si stava sbagliando di grosso perchè il tempo non perderà le caratteristiche instabili, spesso perturbate, espresse per tutto l'inverno. Farà anche progressivamente più freddo e tornerà la neve in montagna, probabilmente questa volta anche in Appennino.
SITUAZIONE: l'alta pressione presente si indebolisce e consentirà tra mercoledì e le prime ore di venerdì il passaggio di una saccatura sul nostro Paese con annessa perturbazione, che interesserà dapprima il nord-ovest, poi parte del nord-est e le regioni centrali ed infine il meridione, riportando la neve sulle Alpi oltre gli 800m circa e in Appennino oltre i 1200m circa.
EVOLUZIONE: la perturbazione apripista sarà seguita tra venerdì ed il fine settimana da altri passaggi frontali con effetti ancora tutti da valutare perchè ogni giorno i modelli spostano il baricentro della saccatura e soprattutto la posizione dei minimi depressionari al suolo annessi, il che determina non poche variazioni nella localizzazione dei fenomeni. Comunque sia dovrebbero rinnovarsi condizioni di maltempo soprattutto al centro-sud e a tratti anche al nord, magari sottoforma di rovesci nevosi sino a quote collinari.
FREDDO: geopotenziali più bassi, freddo che si rovescia al suolo con i rovesci e possibile neve a quote basse in Appennino tra domenica 2 e lunedì 3 marzo. Condizioni insomma praticamente invernali all'inizio della primavera meteorologica.
PROSSIMA SETTIMANA: grande confusione tra i modelli che scartano oggi almeno parzialmente l'ipotesi di un anticiclone duraturo sul bacino centrale del Mediterraneo da mercoledì 5, anzi alcuni insistono nel vedere una ferita sull'Europa centrale e sul Mediterraneo con altri inserimenti perturbati prima del 10; più ottimista il modello americano ma i suoi anticicloni nel lungo termine, sempre evidenziati nel lungo termine, sono risultati evanescenti come fantasmi. Dunque tutto ancora possibile, seguite gli aggiornamenti.
OGGI: ultima giornata tranquilla, ad eccezione di addensamenti irregolari, specie al nord-ovest e sul Tirreno, ma anche sull'estremo sud. Clima diurno piuttosto mite, tendenza ad aumento più marcato della nuvolosità dalla sera sul nord-ovest e sulla Toscana.
DOMANI: moderato maltempo al nord-ovest con piogge e rovesci, a carattere nevoso oltre i 700-800m, piovaschi o rovesci anche sulla Toscana, poi peggiora anche sul resto del nord, specie le zone alpine e prealpine, anche qui con neve a 700-900m. Temperature in calo. Sul resto del centro irregolarmente nuvoloso con locali rovesci sulla costa laziale e la Sardegna nel corso della giornata, a tratti ancora schiarite. Temperature in lieve calo. Al sud parzialmente nuvoloso con alcune schiarite e in gran parte tempo asciutto e mite.
Fonte: meteolive
martedì 25 febbraio 2014
Non è ancora tempo di MARE: altro maltempo in arrivo sull'Italia
08:59
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