Marzo inizierà sull’Italia con freddo e maltempo: la perturbazione atlantica che in queste ore sta attraversando l’Italia portando piogge e temporali al centro/nord, da dove nei prossimi due giorni (gli ultimi di febbraio) si estenderanno anche al centro/sud (qui il bollettino di allerta della protezione civile), è solo un antipasto del maltempo di origine artica che tra sabato 1 emercoledì 5 marzo interesserà tutt’Italia, conaria polare in tutte le Regioni, temperature in picchiata, forti piogge, temporali e abbondanti nevicate a quote medio/basse.
Saranno i giorni più freddi dell’intero inverno, soprattutto al centro/sud, e non perchè arriverà il gelo ma perchè quest’anno di freddo ce n’è stato ben poco e mai è stato intenso e duraturo come quello che arriverà nei prossimi giorni, a inizio marzo. Le temperature scenderanno fino a 3-4°C sotto le medie del periodo per qualche giorno, e la neve cadrà copiosa non solo sulle Alpi già sommerse dalla coltre bianca, ma anche sugli Appennini che invece ne sono ancora oggi quasi completamente spogli, anche alle alte quote, con scenari desolanti e simil-estivi.
Intanto gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo a medio/lungo termine danno una nuova lettura della tendenza per la prossima settimana: da giovedì 6 marzo in poi, infatti, l’anticiclone delle Azzorre dovrebbe tornare protagonista sullo scenario Mediterraneo e potrebbe determinare una fase di bel tempo duratura proprio tra 6 e 10 marzo in tutta l’Italia, con nebbie e foschie, fresco al mattino ma clima mite e tipicamente primaverile nelle ore diurne.
Fonte: meteoweb