E’ arrivato sull’Italia il ciclone proveniente dall’oceano Atlantico: si trova intorno alla Sardegna ed è profondo 1009hPa come possiamo osservare nelle immagini della situazione meteo in tempo reale con le mappe bariche in diretta. In modo molto lento, questo centro di bassa pressione si sposterà nelle prossime ore verso Sud, come indicato nelle mappe che pubblichiamo nella gallery in coda all’articolo: si approfondirà ulteriormente pur senza raggiungere valori pressori particolarmente bassi, ma isolando una goccia fredda in quota tra la Sardegna e la Tunisia, dando vita ad un vero e proprio ciclone Afro/Mediterraneo tra lunedì 16, martedì 17 emercoledì 18 febbraio. Il maltempo sarà intenso, soprattutto al centro/sud.
Le zone a più alto rischio sono quelle esposte a sud/est di Sardegna, Sicilia e Calabria dove tra martedì e mercoledì mattina si verificheranno 36 ore di piogge torrenziali con violenti temporali, mareggiate e trombe d’aria. Le temperature si manterranno basse e tipicamente invernali, con abbondanti nevicate sui rilievi oltre i 1.400 metri di quota, in calo mercoledì fino ai 1.000 metri di quota. Soprattutto l’Etna verrà letteralmente sommersa da una nevicata eccezionale, con oltre due metri di neve fresca sia a piano Provenzana che al Rifugio Sapienza. Stavolta la neve non cadrà a bassa quota, ma le precipitazioni saranno molto più abbondanti e significative. Anche sui versanti orientali dell’Appennino calabrese e della Sardegna le nevicate saranno significative.
Maltempo un po’ più moderato, invece, al centro/nord dove avremo ancora abbondanti precipitazioni lunedì mattina al nord/ovest e poi nel corso della giornata di lunedì nelle Regioni centrali tirreniche, con forti temporali nelle zone costiere di Toscana, Lazio e Campania. Tra lunedì sera e martedì mattina, infine, forti piogge nelle Regioni centrali Adriatiche e soprattutto in Abruzzo.
Fonte: meteoweb