Il Sud Italia s’è risvegliato al gelo, come ampiamente previsto nei giorni scorsi, e con forte maltmepo. L’irruzione gelida è ancora incorso e l’allerta meteo è valida fino alla mezzanotte di stasera; altre 12 ore abbondanti, quindi, di freddo, forte maltempo e nevicate fin sul livello del mare. Le temperature sono crollate nelle ultime ore. A Palermo sta diluviando in pieno giorno con appena +3°C, da ieri pomeriggio sono caduti oltre 50mm di pioggia, i monti intorno alla città sono completamente imbiancati sin dalle bassissime quote, oltre i 200 metri di altitudine, e nelle zone interne i rilievi sono seppelliti dalla neve. Molto freddo anche a Catania, Messina e Reggio Calabria con +4°C, a Crotone con +3°C, a Cosenza e Catanzaro con +1°C ma soprattutto a Vibo Valentia dove la temperatura è crollata a -2°C e la città è sotto 25cm di neve, un evento storico di cui non si ha memoria almeno nell’ultimo secolo.
Abbondanti precipitazioni hanno interessato, come ampiamente previsto, la Calabria meridionale e la Sicilia nella notte e nelle prime ore del mattino. A Reggio e Messina la temperatura è crollata fino a +2°C, in città all’alba è caduta pioggia mista a neve con accumuli sui rilievi a partire dai 200 metri. Le zone interne sono sommerse dalla neve: a Gambarie, in Aspromonte, ne sono caduti 60cme la bufera continua. Storiche nevicate hanno interessato tutto il vibonese e il reggino, con accumuli straordinari nella piana di Gioia Tauro (20cm a Palmi e Cittanova, 15cm a Taurianova, Polistena e Cinquefrondi), e in Sicilia il catanese, con accumuli dai 200 metri di altitudine in tutto l’hinterland catanese, dove la neve s’è fermata alle porte della città. Disagi al traffico su molte strade e autostrade, soprattutto in Calabria nel tratto reggino dell’A3 Salerno-Reggio, ma anche in Sicilia nelle zone interne.
Abbondanti precipitazioni hanno interessato, come ampiamente previsto, la Calabria meridionale e la Sicilia nella notte e nelle prime ore del mattino. A Reggio e Messina la temperatura è crollata fino a +2°C, in città all’alba è caduta pioggia mista a neve con accumuli sui rilievi a partire dai 200 metri. Le zone interne sono sommerse dalla neve: a Gambarie, in Aspromonte, ne sono caduti 60cme la bufera continua. Storiche nevicate hanno interessato tutto il vibonese e il reggino, con accumuli straordinari nella piana di Gioia Tauro (20cm a Palmi e Cittanova, 15cm a Taurianova, Polistena e Cinquefrondi), e in Sicilia il catanese, con accumuli dai 200 metri di altitudine in tutto l’hinterland catanese, dove la neve s’è fermata alle porte della città. Disagi al traffico su molte strade e autostrade, soprattutto in Calabria nel tratto reggino dell’A3 Salerno-Reggio, ma anche in Sicilia nelle zone interne.
E’ un’altra giornata storica per il freddo e la neve al Sud, anche se al momento la neve non s’è spinta fin sulle spiagge della Sicilia com’era invece accaduto tra 31 dicembre e 1° gennaio, le precipitazioni sono state ben più abbondanti con accumuli più significativi rispetto a quell’altro straordinario evento di quest’inverno da record. E l’allerta meteo continua fino alla mezzanotte di stasera, con possibili altre nevicate fin sul livello del mare a causa dell’ulteriore abbassamento delle temperature nel corso della giornata.
Fonte: meteoweb