E’ ancora una giornata di freddo e maltempo nelle Regioni del Sud, pur senza gli eccessi estremi della giornata di ieri. I cieli si presentano molto nuvolosi o coperti soprattutto tra Molise, Puglia, Basilicata occidentale, Campania meridionale, ampie aree della Calabria e nella Sicilia tirrenica, con venti ancora impetuosi da nord (raffiche fino a 80km/h) e deboli precipitazioni nevose fino a bassa quota. Il ciclone che ieri era posizionato sul mar Jonio adesso si trova nell’Egeo, è profondo 992hPa e sta alimentando forte maltempo tra Grecia e Turchia (nevica ad Atene e Istanbul), e dai Balcani continuerà ad influenzare il tempo dell’Italia meridionale per tutta la settimana.
Le temperature, dopotutto, sono già aumentate rispetto al grande gelo di ieri, e aumenteranno ulteriormente nel corso della giornata pur rimanendo basse e tipicamente invernali. Da stasera si attenueranno anche i forti venti e la situazione tornerà alla normalità. Per tutta la settimana, però, il clima resterà freddo in tutto il Sud e soprattutto in Puglia, Basilicata e Calabria, con temperature inferiori alle medie del periodo. Il clima sarà variabile, con schiarite che si alterneranno ad annuvolamenti con sporadiche precipitazioni soprattutto nelle zone interne dell’Appennino tra Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, precipitazioni che si riveleranno nevose in quota oltre i 600-700 metri tra Puglia e Basilicata, oltre gli 800-900 metri altrove. Nel weekend nuovo peggioramento da ovest con piogge sparse in tutt’Italia ma, stavolta, fortunatamente, senza fenomeni meteo estremi. L’inverno continua senza altri particolari scossoni nei prossimi giorni; tutto quello che è successo nell’ultima settimana con la “bomba” di neve e maltempo al centro/nord e poi la poderosa irruzione polare di ieri al Sud basta e avanza per quanto riguarda le avversità atmosferiche di questo periodo dell’anno.
Fonte: meteoweb