Ieri il collega Meloni aveva dedicato un apposito approfondimento sull'elevato rischio nubifragi che avrebbe coinvolto le estreme regioni meridionali ed in particolare i settori ionici di Calabria e Sicilia. Ebbene, oggi riprendiamo in mano l'argomento proponendovi l'ultimissimo aggiornamento del nostro modello ad alta risoluzione.
La mappa che vedete indica le precipitazioni attese dalle ore 12 alla mezzanotte del 18 febbraio. Va detto che nelle aree suddette si stanno già verificando intensi rovesci di pioggia, anche a carattere temporalesco. Gli accumuli indicati, quindi, dovranno tenere necessariamente conto della pioggia già caduta. La Sicilia orientale dovrebbe ricevere i maggiori quantitativi, in particolare il tratto ionico tra messinese e catanese. Qui si evinconopicchi prossimi o addirittura superiori ai 100 mm.
Pioverà tanto anche lungo la fascia meridionale e sulla bassa Calabria ionica, con accumuli che localmente potrebbero superare 70 mm. In Sardegna, infine, ci aspettiamo piogge di rilievo nelle zone orientali con picchi superiori ai 30 mm nelle zone più a sud. Nel resto d'Italia prevediamo un generale miglioramento e anche laddove si verificheranno fenomeni - adriatiche centro meridionali - gli accumuli risulteranno esigui.
Fonte: meteogiornale