FOTO del GIORNO: la grande gioia di poter vedere la neve per la prima volta dal vero. Molti qui in Italia purtroppo non hanno un feeling con la neve e non comprendono la grandezza del fenomeno, tale da far fermare i ciclisti ruandesi in allenamento nello Utah. Un mucchietto di neve sporca a bordo strada è bastato per colpirli in modo così intenso da fargli sospendere l'allenamento e ad inchinarsi di fronte alla suggestione soprannaturale del bianco. Riflettete!
SITUAZIONE: una depressione insiste ancora sul Mediterraneo centrale determinando condizioni di forte instabilità sulle regioni meridionali e sino all'Abruzzo in Adriatico, altrove sono comunque presenti banchi nuvolosi irregolari che circolano alla periferia dell'area ciclonica, centrata stamane a ridosso della Sicilia.
EVOLUZIONE: la depressione insisterà sino a venerdì, ma nel week-end verrà parzialmente rinvigorita dalla discesa di un corpo nuvoloso sfrangiato, la parte meridionale di un fronte che si spezzerà all'altezza delle Alpi occidentali. Sarà dunque un fine settimana variabile ma, mentre sulle altre regioni non mancheranno alcuni momenti di sole, al sud e sulle isole saranno possibili ancora delle precipitazioni.
PROSSIMA SETTIMANA: si aprirà all'insegna di forti correnti occidentali che spingeranno corpi nuvolosi a ridosso delle Alpi e aria umida sui versanti tirrenici, ma senza essere coadiuvati dall'inserimento di una vera saccatura; pertanto i fenomeni, peraltro modesti resteranno relegati ai settori alpini confinali e al medio Tirreno, più sole in Adriatico e al sud.
COLPO DI SCENA: da giovedì 5, come era stato preventivato da ben 72 ore, sembra probabile invece un affondo depressionario molto netto da nord, grazie anche alla pulsazione dell'anticiclone verso il nord del Continente. Pertanto si andrebbe profilando un generale peggioramento, specie al centro-sud, accompagnato da un brusco calo termico e da nevicate a quote molto basse in Appennino.
ALTRO COLPO DI SCENA: ma la vera svolta arriverebbe subito dopo con una circolazione antizonale alle latitudini mediterranee, cioè con l'alta pressione sbilanciata sulla Scandinavia e aria fredda in inserimento da est verso ovest con moto retrogrado nel week-end 7-8 marzo, freddo anche intenso e ancora occasione per nevicate, questa volta anche in pianura. Seguite tutti gli aggiornamenti.
OGGI: al sud e sull'Abruzzo tempo instabile con annuvolamenti a tratti intensi associati a rovesci o brevi temporali, localmente grandinigeni, neve oltre i 1000m, locali rovesci anche sulle Marche. Su tutte le altre regioni nuvolosità irregolare con ampie schiarite sui versanti tirrenici, sulla Sardegna occidentale e sull'estremo nord-ovest, segnatamente Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria di Ponente. Temperature in lieve aumento nei valori massimi.
DOMANI: ancora tempo instabile al sud e sull'Abruzzo con locali acquazzoni ma anche ampie schiarite. Altrove inzialmente tempo buono o discreto ma con tendenza a graduale aumento della nuvolosità alta e sottile sul nord-ovest in estensione a tutto il settentrione, alla Sardegna e all'alto Tirreno. In serata deboli nevicate sui settori alpini confinali della Valle d'Aosta e del Piemonte. Temperature minime in lieve calo, massime senza grandi variazioni.
Fonte: meteolive