Il ciclone che da ieri sera è arrivato sull’Italia dall’oceano Atlantico, s’è approfondito fino agli attuali 1007hPa intorno alla Sardegna e nelle prossime ore si muoverà lentamente verso la Tunisia. Ben visibile il suo “occhio” dalle immagini satellitari, nel Mar di Sardegna, ad ovest dell’isola. Le correnti sono cicloniche in tutt’Italia: bel tempo con sprazzi di sole soltanto al nord/est, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma già in Emilia Romagna sono in atto delle piogge anche intense con picchi di20mm sul territorio già alluvionato della Romagna. Il maltempo più forte, però, è al Sud con forti temporali nel mar Tirreno tra Lazio e Sicilia dove una minacciosa squall-line alimentata dalle correnti meridionali di sud/ovest. Questi temporali rimarranno prevalentemente in mare aperto, per poi muoversi in serata su trapanese e palermitano, dove potrebbero verificarsi forti nubifragi. Attenzione anche ai litorali laziali, che potranno avere acquazzoni brevi ma violenti. Il maltempo più forte, comunque, sarà nelle zone joniche di Calabria e Sicilia tra domani e dopodomani. Già stamattina nel messinese jonico i primi fenomeni estremi con una tromba d’aria a Roccalumera.
Fonte: meteoweb