Il tempo si addormenta un po', ma non troppo. Da ovest sabato arriveranno sul settentrione i resti di quello che potremo definire un corpo nuvoloso, che comunque di nuvolaglia un po' ne porterà, e lungo le Alpi potranno persino verificarsi sporadici rovesci. Niente di che.
Domenica le correnti vireranno da nord e la nuvolaglia se ne andrà verso il centro-sud ma perderà ulteriormente importanza, prima che l'aria fresca che la segue vada ad innescare sul rilievo appenninico qualche spunto temporalesco a carattere sparso.
Le temperature si manterranno su valori più che accettabili e la vita all'aperto ne sarà favorita, specie su pianure e coste.
La prossima settimana la corrente da nord andrà parzialmente accentuandosi lungo l'Adriatico e lungo la dorsale appenninica centro-meridionale e marginalmente su Triveneto ed Emilia-Romagna potrà scapparci qualche rovescio temporalesco sparso nelle ore pomeridiane, altrove il sottovento regalerà ancora il sole.
Mercoledì l'instabilità si spegnerà sul meridione con qualche ulteriore breve temporale isolato nelle ore pomeridiane, specie in Appennino, mentre altrove l'alta pressione tornerà a governare in modo più netto.
Da giovedì 16 dovrebbero cominciare a manifestarsi i primi segnali di avvicinamento di una saccatura da nord-ovest, che entro venerdì 17 o sabato 18 potrebbe coinvolgere il settentrione e le regioni centrali tirreniche in un peggioramento anche abbastanza consistente, che andrebbe a segnare su queste aree il ritorno di precipitazioni diffuse.
E' possibile che tale saccatura evolva poi in goccia fredda, oppure venga agganciata dalle correnti fredde in discesa dal nord Europa e finisca per inserirsi in modo ancora più netto sul bacino centrale del Mediterraneo, determinando maltempo, ma qui i modelli cominciano a perdere affidabilità e vi basti pertanto sapere che durante questa fase dell'aprile potrebbe davvero verificarsi qualche cambiamento degno di nota.
Per i dettagli è davvero troppo presto.
SINTESI PREVISIONALE SINO A GIOVEDI 16 APRILE e linea di tendenza sino a domenica 19 aprile:
venerdì 10 aprile: nuvolaglia al nord e sulle regioni tirreniche ma con prevalenza di schiarite e assenza di fenomeni, bello altrove. Mite.
sabato 11 aprile: al nord nubi sparse con locali rovesci lungo la fascia alpina e prealpina, schiarite in Valpadana, nubi basse sulla costa ligure; al centro nubi sulla Toscana ma senza piogge, abbastanza soleggiato altrove, salvo addensamenti temporanei. Al sud bel tempo con nubi passeggere. Sempre mite.
domenica 12 aprile: sul nord-ovest bel tempo, su nord-est e resto del Paese prevalenza di sole ma con addensamenti sparsi, che nel pomeriggio soprattutto lungo la dorsale appenninica potranno dar luogo a brevi situazioni temporalesche, in particolare sui settori centro-meridionali. Temperature quasi invariate.
lunedì 13 e martedì 14 aprile: ancora un po' di variabilità lungo le regioni adriatiche, la dorsale appenninica ed il meridione con locali rovesci pomeridiani anche a sfondo temporalesco, altrove bel tempo, clima un po' più fresco lungo l'Adriatico.
mercoledì 15 aprile: residua nuvolosità al sud con rovesci isolati nel pomeriggio, bello altrove.
giovedì 16 aprile: bello ovunque, ma con tendenza a parziale aumento della nuvolosità al nord, specie ad ovest e lungo le Alpi.
TENDENZA SUCCESSIVA
venerdì 17 aprile: al nord parzialmente nuvoloso con nubi in ulteriore aumento in giornata e possibili piovaschi sulla Liguria e a ridosso dei rilievi prealpini, più sole altrove, temperature in lieve calo al nord, in aumento al centro-sud.
sabato 18 aprile: al nord e sulle centrali tirreniche peggioramento piovoso con rovesci e anche qualche isolato temporale, sul resto del centro nuvoloso ma con pochi fenomeni, al sud nubi sulla Campania con isolate piogge, parzialmente nuvoloso altrove. Temperature in calo al nord e al centro.
domenica 19 aprile: peggioramento in possibile trasferimento verso il centro-sud, schiarite al nord, da confermare.
Fonte: meteolive