La situazione sinottica sull’area euro-atlantica vede un flusso perturbato principale parzialmente bloccato dalla presenza di un promontorio anticiclonico dinamico, di matrice tropicale, presente sull’Atlantico centro-occidentale, che rallenta, in modo anche significativo, le velocità zonali verso l’Atlantico orientale e l’Europa, favorendo lo sviluppo di significative ondulazioni. Al flusso perturbato principale, parzialmente ondulato, ne consegue, a latitudini più meridionali, un flusso zonale “derivato”, che dal medio-alto Atlantico si estende fino al cuore del bacino del Mediterraneo, presentando moderati apporti di umidità nei medi e bassi strati, responsabili del modesto “forcing” convettivo in azione fra il basso Tirreno orientale, la Sicilia orientale, lo Ionio e le regioni meridionali, parzialmente interessati dalla piccola depressione in quota che in queste ore tende ad allontanarsi verso i Balcani meridionali.
SABATO 25 APRILE 2015
Al mattino nuvolosità in aumento sulle regioni di nord-ovest, ad iniziare proprio dalla Valle d’Aosta, dal Piemonte, Liguria e Lombardia, dove si potranno verificare anche delle deboli piogge sparse, in graduale estensione alla Lombardia e all’Emilia occidentale. Ancora spazi di sole fra Veneto orientale, Romagna e Friuli Venezia Giulia, ma con tendenza a incremento della nuvolosità a partire dalla tarda mattinata. Un po’ di nubi potranno transitare fra Liguria e Toscana, ma senza fenomeni degni di nota. Sul resto delle regioni centrali e meridionali insisteranno ampi spazi soleggiati, anche se non mancherà il passaggio di locali banchi di nubi in prevalenza medio-alte. Cieli parzialmente nuvolosi sulla Sardegna, prevalentemente poco nuvolosi o al più velati in Sicilia.
Nel pomeriggio ulteriore peggioramento sulle regioni settentrionali con l’estensione delle nuvole anche sulle regioni nord-orientali e l’intensificazione delle precipitazioni sul nord del Piemonte e della Lombardia. Qualche pioggia bagnerà anche l’Emilia occidentale e il Veneto. A parte un po’ di nubi più compatte fra Liguria e Toscana sul resto delle regioni insisteranno cieli poco nuvolosi o al più velati, con possibile sviluppo di annuvolamenti ad evoluzione diurna sulle aree più interne dell’Appennino. Prevalenza di tempo stabile e soleggiato sulle regioni meridionali, probabili velature di passaggio sulla Sardegna.
Al mattino tempo instabile sulle regioni settentrionali, con cieli pronti a spaziare dal nuvoloso al coperto, con associate deboli piogge in ulteriore intensificazione dalla tarda mattinata. In mattinata peggiora anche sulle regioni tirreniche ad iniziare dalla Toscana e dal Lazio, con nubi in aumento associate a qualche debole pioggia. Nuvolosità in aumento anche sulla Sardegna. Ampie schiarite con diffusi spazi soleggiati resisteranno solo sulle regioni meridionali e sulla Sicilia.
Nel pomeriggio il tempo tenderà a peggiorare ulteriormente sulle regioni settentrionali, con cieli molto nuvolosi o coperti associati a piogge sparse e rovesci, anche di carattere temporalesco sulle aree pedemontane di Piemonte e Lombardia. Durante il pomeriggio le prime piogge bagneranno pure la Toscana e il Lazio, dove si potranno verificare anche dei rovesci, specie in prossimità della fascia costiera. Nel corso del pomeriggio la copertura nuvolosa aumenterà pure sul resto delle regioni centrali. Qualche pioggia in serata si potrà vedere anche nel sud della Sardegna. Ancora cieli velati con schiarite e spazi soleggiati sulle regioni meridionali.
Sono attese in diminuzione le massime sulle regioni settentrionali, mentre un lieve aumento è atteso sulle regioni meridionali e sulla Sicilia.
VENTI
Spireranno da deboli a moderati dai quadranti meridionali un po’ su tutti i bacini. Domenica nel pomeriggio sono attesi dei rinforzi, da S-SE sull’alto Tirreno e da Sud sul resto del Tirreno, dove si attiverà una ventilazione piuttosto tesa.
Si presenteranno tutti da poco mossi a mossi, fino a localmente molto mosso domenica il Tirreno centro-meridionale, dove si svilupperanno onde di “mare vivo” alte anche più di 1.5 metri.
TENDENZA PER L’INIZIO DELLA PROSSIMA SETTIMANA
L’inizio della settimana sarà condizionato ancora tanta instabilità per il passaggio della saccatura atlantica che verrà seguito dall’afflusso di aria più fresca che si accompagnerà a sostenuti venti di ponente e maestrale nella giornata di martedì. Pertanto le temperature ad inizio settimana subiranno una diminuzione, a tratti anche significativa per il soffio dei sostenuti venti da Ovest e O-NO.
Fonte: meteoweb