L’Italia è interessata in queste ore dal brusco ritorno dell’inverno con il colpo di coda della stagione fredda caratterizzato da temperature polari e nevicate fin sul livello del mare nelle Regioni Adriatiche. Freddo e maltempo insisteranno ancora in tutto il centro/sud oggi e domani, con estensione dei fenomeni a Calabria e Sicilia, dove la neve cadrà a quote collinari. Giovedì 9 aprile avremo gli ultimi fenomeni estremi e sarà l’ultima giornata molto fredda; venerdì 10 tornerà a splendere il sole con temperature in aumento, ancora fredde al mattino, ma via via sempre più miti nelle ore diurne.
Nel weekend splenderà il sole su gran parte d’Italia, seppur con nubi sparse ma innocue, senza precipitazioni, e le temperature saranno in netto aumento ovunque. Venerdì e sabato nelle zone interne del centro/nord avremo picchi di +25°C, sabato e domenica al centro/sud picchi di+22/+23°C. Arriverà, insomma, la vera Primavera, che non significa soltanto bel tempo. La Primavera, infatti, non è l’estate: si tratta di una stagione intermedia tra l’inverno e l’estate e soprattutto nella sua prima parte, quindi tra fine marzo e il mese di aprile, viene spesso e volentieri contraddistinta da ondate di freddo, fresco o perturbazioni che provocano piogge e temporali, con clima estremamente variabile e a tratti umido.
La prossima settimana, infatti, tornerà il maltempo: tra lunedì 13 e martedì 14 avremo forti piogge e temporali al nord, in scivolamento nei giorni successivi verso il centro/sud, con una nuova ondata di freddo che scivolerà sui Balcani lambendo l’Italia e riportando la neve sulle Alpi e sull’Appennino. Stavolta non si raggiungeranno i picchi polari di questi giorni, ma farà comunque freddo come in pieno inverno, con nevicate a partire dai 900-1.000 metri di quota sia sulle Alpi orientali che sull’Appennino centrale nel versante Adriatico tra Romagna, Marche, Abruzzo e Molise nella giornata di mercoledì 15 aprile. Arriveremo così a metà mese in un contesto climatico estremamente variabile e tipicamente primaverile.
Fonte: meteoweb
