Già, sembra proprio così: dall'Atlantico all'Anticiclone Africano in men che non si dica. Questa la tendenza tracciata dal Modello Matematico di Previsione GFS e ripresa anche da altri autorevoli esponenti in materia. Anche il nostro Multimodel, che offre una panoramica sulla media delle singole emissioni modellistiche, disegna uno scenario a dir poco primaverile (pur con connotati meno esasperati).
Nella mappa che vi mostriamo si evince, abbastanza chiaramente, una possente rimonta anticiclonica africana indotta dallo sprofondamento di una goccia fredda sull'Atlantico Portoghese (arcipelago delle Azzorre). Le temperature, alla quota isobarica di riferimento 850 hPa (equivalenti circa a 1500 metri di quota), potrebbero raggiungere valori davvero eccezionali per il periodo: addirittura +14/15°C sulla Sardegna, il che significa che al suolo si potrebbero superare abbondantemente i 20°C di massima.
Nella mappa che vi mostriamo si evince, abbastanza chiaramente, una possente rimonta anticiclonica africana indotta dallo sprofondamento di una goccia fredda sull'Atlantico Portoghese (arcipelago delle Azzorre). Le temperature, alla quota isobarica di riferimento 850 hPa (equivalenti circa a 1500 metri di quota), potrebbero raggiungere valori davvero eccezionali per il periodo: addirittura +14/15°C sulla Sardegna, il che significa che al suolo si potrebbero superare abbondantemente i 20°C di massima.
Fortunatamente la stagione propone ancora delle giornate relativamente corte, pur in allungamento, è ciò deporrà a nostro favore nell'impedire che si raggiungano valori termici da capogiro. Quel che preme sottolineare è che la dinamica suddetta potrebbe rappresentare un punto di svolta, ovvero il passaggio di testimone tra un Autunno infinito e un ultimo scorcio invernale certamente più interessante. A tal proposito vorremo farvi notare il trasferimento delle masse d'aria fredda dal Nord Atlantica all'Europa settentrionale, in successiva estensione sul comparto Siberiano.
(Fonte: Meteo Giornale)