Le precipitazioni continuano a interessare tutta la Penisola. La Protezione Civile prevede alto rischio per Sicilia, Basilicata e Calabria. In Veneto e in Emilia interviene l'Esercito per liberare le strade e aiutare la popolazione.
Nella Capitale nessun pericolo per la piena del fiume. Mentre a Roma passa la paura per la piena del Tevere che intorno alle 22 di sabato ha raggiunto il livello massimo di altezza, nel centro-sud della Penisola resta alta l'allerta per il maltempo. La Protezione civile, infatti, ha previsto una criticità rossa per rischio idraulico e idrogeologico per tutta la Sicilia, per buona parte della Basilicata e della Calabria e per la zona del Tarantino. Inoltre, allerta per il Friuli Venezia Giulia, buona parte del Veneto e per l' Emilia Romagna: in queste due regioni è intervenuto l'Esercito per rimuovere la neve e aiutare la popolazione. Il maltempo porterà ancora piogge al centro-sud e neve al nord con conseguente rischio di valanghe. Nel Lazio Tevere e Aniene sono straripati in più punti. Acqua alta a Venezia e tratti di linee ferroviarie bloccati nelle Marche e in Veneto.
(Fonte Rai News)