La neve di ieri ad Aosta e in varie località del Trentino-Alto Adige, Lombardia e del Veneto dimostra ancora una volta che dopotutto siamo in inverno e che questa è la stagione predominante, anche se quest’anno ben poche volte si è affacciato il “Generale Inverno” sulla Pianura Padana. Ancor meno sono gli eventi nevosi che si sono registrati fino a questo momento al Centro-Sud: infatti quasi mai la neve si è fatta vedere in pianura o in collina dalla Toscana in giù.
È dunque l’anno delle Alpi e gli accumuli di oltre 4 metri in molte zone tra Madesimo (Lombardia) e le Dolomiti Bellunesi in Veneto, passando per lo Stelvio, San Martino di Castrozza, Tre Cime di Lavaredo, Sella Nevea in Friuli e tante altre località che non menzioniamo (altrimenti servirebbe un articolo solo per esporvi i principali luoghi in cui la neve è abbondante) lo dimostrano ampiamente. Ci sono giunte nella giornata di ieri queste FAVOLOSE immagini dal Comune di Colere, sul versante bergamasco delle Alpi Orobie. Quello che vedete nelle immagini è il Rifugio Albani, situato a poco meno di 2000 metri sul livello del mare (quindi neanche ci troviamo a quote troppo alte): il rifugio è praticamente scomparso sotto metri e metri di neve fresca caduta tra ottobre e oggi e sta continuando a nevicare! Difficilmente avremo modo di rivedere immagini del genere nel corso dei prossimi anni, in quanto qui l’altezza della neve ha raggiunto e superato gli 8 metri. Ringraziamo Christian Maj, gestore dello stesso Rifugio Albani.
L'incredibile situazione del Rif. Albani, sopra Colere (BG), a circa 2000 m di quota. Ipotizzabili spessori al suolo fino a 8 m.
Infine ecco un'immagine estiva del rifugio. Impressionante la differenza con la situazione attuale.
(fonte: meteoreport.net)