Sulle Alpi continua a nevicare e gli accumuli sono davvero impressionanti: molte località continuano a battere record su record in modo davvero spaventoso, e siamo ancora a metà febbraio. La stagione invernale, solitamente, è fredda ma secca sulle Alpi, e i mesi più nevosi sono quelli primaverili, quindi chissà cosa potrà accadere da qui a maggio…
Dopo l’ondata di maltempo della scorsa notte, sono impressionanti le immagini e i dati che arrivano dal rifugio Gilberti, che sorge a 1.850 metri di quota sul monte Canin, in Friuli Venezia Giulia. Prima di quest’inverno così nevoso, il record di accumulo di neve al suolo in questa località era di 645 cm e apparteneva all’eccezionale inverno 2009 (vedi foto a corredo dell’articolo).
Il record precedente era di oltre 50 anni fa. Per avere nevicate di simile portata, quindi, secondo le statistiche climatiche sarebbero dovuti passare altri 50 anni, invece ecco qui che dopo appena 5 stagioni il record viene letteralmente stravolto, già nei giorni scorsi quando era stato superato, e ancora di più oggi che la neve ha raggiunto i 670cm. Siamo ancora a metà febbraio e nelle prossime settimane nevicherà ancora: molto probabilmente questo record verrà nuovamente battuto. Da segnalare come in Friuli Venezia Giulia molte località hanno superato i 1.000mm annui di pioggia nonostante non siano ancora passati neanche due mesi dall’inizio di questo 2014, e che le temperature medie di questi primi 50 giorni dell’anno sono di oltre 3°C superiori alle medie del periodo. La neve da record sulle Alpi, alle alte quote, è quindi provocata dal grande caldo di quest’inverno, caratterizzato da costanti correnti di scirocco che hanno in continuazione addensato abbondanti precipitazioni sui rilievi alpini.
Dopo l’ondata di maltempo della scorsa notte, sono impressionanti le immagini e i dati che arrivano dal rifugio Gilberti, che sorge a 1.850 metri di quota sul monte Canin, in Friuli Venezia Giulia. Prima di quest’inverno così nevoso, il record di accumulo di neve al suolo in questa località era di 645 cm e apparteneva all’eccezionale inverno 2009 (vedi foto a corredo dell’articolo).
Il record precedente era di oltre 50 anni fa. Per avere nevicate di simile portata, quindi, secondo le statistiche climatiche sarebbero dovuti passare altri 50 anni, invece ecco qui che dopo appena 5 stagioni il record viene letteralmente stravolto, già nei giorni scorsi quando era stato superato, e ancora di più oggi che la neve ha raggiunto i 670cm. Siamo ancora a metà febbraio e nelle prossime settimane nevicherà ancora: molto probabilmente questo record verrà nuovamente battuto. Da segnalare come in Friuli Venezia Giulia molte località hanno superato i 1.000mm annui di pioggia nonostante non siano ancora passati neanche due mesi dall’inizio di questo 2014, e che le temperature medie di questi primi 50 giorni dell’anno sono di oltre 3°C superiori alle medie del periodo. La neve da record sulle Alpi, alle alte quote, è quindi provocata dal grande caldo di quest’inverno, caratterizzato da costanti correnti di scirocco che hanno in continuazione addensato abbondanti precipitazioni sui rilievi alpini.
Fonte: meteoweb
