Inizierà domani la Settimana Santa che ci porterà alla Pasqua 2014, che quest’anno cade domenica 20 aprile: talmente tanto in “ritardo” sul calendario rispetto alla consuetudine, che in molti avevano pensato di poterla festeggiare all’aria aperta, grazie al clima mite e soleggiato di questo periodo tipicamente primaverile. Non avevano fatto i conti, però, con Madre Natura: la primavera, infatti, non è l’estate ed è una stagione in cui solo in parte si verificano i primi tepori anticiclonici, ma pur sempre alternati a ondate di maltempo e a spifferi freddi provenienti da nord.
Nei prossimi giorni si verificherà qualcosa di ancora più significativo: tra 15 e 18 aprile, proprio nel “clou” della Settimana Santa, sull’Italia tornerà l’inverno con temperature in picchiata fino a 10°C sotto le medie del periodo nelle Regioni Adriatiche, tanto maltempo al centro/sud (ampie schiarite, invece, al nord) e nevicate sui rilievi a quote molto basse per il periodo, fino a 800-900 metri di quota sul versante Adriatico dell’Appennino. Il maltempo arriverà martedì 15, con forti piogge e temporali che di striscio in mattinata interesseranno il nord/est per poi fiondarsi sull’Adriatico e concentrarsi al Sud per le 48 ore successive.
Continuate a seguirci perchè nei prossimi aggiornamenti previsionali potremo entrare nel dettaglio con le previsioni regione per regione, le temperature che si raggiungeranno nelle varie città e le zone più colpite dal maltempo.
Fonte: meteoweb