L’Italia vive qualche ora di tregua concessa dal maltempo dopo i fenomeni estremi dei giorni scorsi. Una tregua che sarà molto breve, a causa del forte maltempo in arrivo nelle prossime ore. Intanto, però, anche al Sud è arrivato il fresco: le temperature sono scese sotto le medie del periodo dopo l’ennesima vampata di caldo africano, e l’aria è ripulita dalla sabbia del Sahara che ha offuscato i cieli nei giorni scorsi. Stamattina l’atmosfera è tersa e limpida ovunque, con venti tesi dai quadranti settentrionali e temperature decisamente più gradevoli, mentre sulle Alpi sembra pieno autunno con freddo, maltempo e addirittura la neve.
Anche al Sud temperature sono in picchiata: sola Bari ha raggiunto i +29°C, comunque in netto calo rispetto a ieri, mentre Catania, Lecce e Reggio Calabria sono ferme a +28°C, Palermo, Messina, Ragusa, Pescara, Termoli, Taranto, Cagliari, Brindisi e Foggia a +27°C. Attenzione, però, a quello che succederà nelle prossime ore: il nucleo d’aria più fredda e instabile piomberà sul nord Italia tra stasera e domattina, come possiamo osservare nelle immagini a corredo dell’articolo. Poi nei prossimi giorni, tra domani – giovedì 10 luglio – e dopodomani, venerdì 11, scivolerà prima al centro e poi anche al Sud, provocando forte maltempo in tutt’Italia. Le temperature crolleranno ulteriormente. Il “clou” del maltempo al nord sarà tra stasera e domani mattina, al centro sarà nel corso della giornata di domani, al sud tra venerdì e sabato.
Attenzione anche ai prossimi giorni. Tra sabato e domenica, nel weekend, con altri forti temporali al centro/nord. Sarà dura per l’Italia uscire da questo tunnel di maltempo, fresco e instabilità in cui è entrata nei giorni scorsi. E al nord l’estate 2014 praticamente non è ancora iniziata, mentre al Sud vive sulla cresta di brevi vampate calde provenienti dal nord Africa, alternate però a sfuriate fredde, ventose e perturbate come quella di fine giugno e quella in arrivo.
Attenzione anche ai prossimi giorni. Tra sabato e domenica, nel weekend, con altri forti temporali al centro/nord. Sarà dura per l’Italia uscire da questo tunnel di maltempo, fresco e instabilità in cui è entrata nei giorni scorsi. E al nord l’estate 2014 praticamente non è ancora iniziata, mentre al Sud vive sulla cresta di brevi vampate calde provenienti dal nord Africa, alternate però a sfuriate fredde, ventose e perturbate come quella di fine giugno e quella in arrivo.
Tra stasera e domani mattina avremo temporali molto forti al nord. Le zone più colpite saranno Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Marche.
Tra Venezia e Ancona potranno cadere oltre100-150mm di pioggia provocando danni e disagi. Alto il rischio di nuove grandinate e trombe d’aria. Poi il maltempo scivolerà verso sud, domani pomeriggio interesserà Lazio e Campania con nubifragi anche su Roma e Napoli, mentre venerdì e sabato si estenderà anche al basso Tirreno, con piogge e temporali in Calabria e Sicilia e in modo particolare nella zona delle isole Eolie e nello Stretto di Messina. Nella città peloritana potranno cadere fino a50mm di pioggia con temperature in netto calo.
Attenzione anche ai forti venti di ponente e maestrale che, come possiamo osservare nelle mappe che pubblichiamo nella gallery, soffieranno con raffiche fino a 100km/h su gran parte d’Italia, specie al centro/sud, provocando intense mareggiate sulle coste esposte. Anche al centro/sud tra domani, venerdì e sabato non mancheranno fenomeni estremi (grandinate e trombe d’aria) specie nel basso Tirreno e in Puglia.
Fonte: meteoweb