E' un luglio travagliato ( dal punto di vista della stabilità atmosferica) quello che stiamo vivendo.
Solitamente, il mese centrale dell'estate mediterranea ci mostra il suo campionario di sole e caldo, coadiuvato da anticicloni spesso molto robusti situati in area mediterranea.
Quest'anno è tutto diverso. L'alta pressione più forte risulta posizionata sulla Penisola Scandinava, mentre il Mediterraneo si rivela ancora una volta un punto debole, crocevia di impulsi perturbati di vario genere.
E' una situazione che ricorda, seppure in maniera più smorzata, il luglio 2002. In quella circostanza, l'estate fu annientata quasi per intero dalle correnti perturbate dal nord Atlantico, mentre l'alta pressione campeggiava fiera sull'Europa settentrionale.
Se osserviamo la cartina di previsione valida per giovedì 24 luglio, notiamo un vasto anticiclone posizionato molto a nord. Sull'Italia e il Mediterraneo si nota invece una specie di "palude barica" sormontata da una blanda circolazione depressionaria situata alle quote superiori. Questa situazione non potrà ovviamente garantire la stabilità assoluta classica del mese di luglio in Italia.
Il sole sarà presente, magari farà anche piuttosto caldo ( specie al meridione e sulle Isole), ma nel pomeriggio i rilievi e le zone interne saranno preda di rovesci e temporali, con sconfinamenti possibili su pianure e (in misura minore) anche lungo le coste.
In altre parole, dopo il passaggio della goccia fredda, che dovrebbe ultimarsi nella giornata di mercoledì 23, l'estate resterà un po' "zoppa" proprio per i motivi sopra menzionati.
Quanto andrà avanti questa situazione? Almeno fino alla fine del mese. Se volete sbirciare oltre, nelle maglie del lungo termine, potete leggere la rubrica "Fantameteo" qui di seguito riportata. Per il momento ecco la linea di tendenza del tempo fino alla giornata di lunedì 28 luglio.
Martedì 22 e mercoledì 23 luglio: tempo ancora moderatamente instabile sull'Italia. Fenomeni temporaleschi più probabili nelle zone interne del centro-sud e su Alpi e Prealpi. Belle schiarire sulle Isole e le regioni estreme. Clima accettabile.
Da giovedì 24 a sabato 26 luglio: molte schiarite e spazi soleggiati con temperature in aumento. Nel pomeriggio temporali possibili su Alpi, Prealpi e Appennini con sconfinamenti verso le zone limitrofe. Caldo nella norma.
Domenica 27 e lunedì 28 luglio: ancora temporali specie al nord e lungo la dorsale appenninica nel pomeriggio, ampie schiarite sulle Isole e all'estremo sud, caldo nella norma.
Fonte: meteolive