giovedì 20 febbraio 2014

E se la Primavera iniziasse con.. l'Inverno?

Si ritorna in media termica
Dopo la grande fiammata record degli ultimi giorni, lo scenario barico euro-atlantico riprenderà a mulinare depressioni oceaniche verso l'Europa. Si tratterà però di saccature nord-atlantiche e non mediterranee o addirittura depressioni africane: ciò favorirà un forte calo termico, per il rientro nella norma termica. Anzi, vi saranno veloci occasioni di irruzioni fredde sull'Italia, di modesta intensità, ma di questi tempi non si butta via nulla. La prima conseguenza di tutto ciò sarà il ritorno della neve a quote medio-basse sulle Alpi, e a quote medio-alte in Appennino.
Pattern oceanico
Il pattern barico dominato dall'oceano Atlantico ha caratterizzato buona parte dell'inverno 2013/2014. E ha tutta l'intenzione di concludere anche il mese di febbraio. Osservando la carta delle precipitazioni previste nei prossimi sette giorni vediamo accumuli modesti, compresi tra i 20 mm e i 50 mm, ma ben distribuiti su tutto il paese. Ciò significa che il tempo si manterrà per lo più uggioso e piovoso.
Un po' di freddo tra il 22 e il 24 febbraio e tra il 26 e il 28 febbraio
Il passaggio di due saccature nord-atlantiche favorirà lo scivolamento di aria fredda, in parte di origine artica, sulle regioni settentrionali e poi su quelle adriatiche, a causa della formazione di un blocco centro-europeo. Non sarà nulla di eclatante, ma la neve arriverà anche sugli Appennini e sotto i 1000 metri sulle Alpi.
Irruzione artica nei primi giorni di marzo?
Sebbene i principali modelli previsionali vadano da più corse proponendo tale possibile scenario barico, rimangono ancora molti dubbi. In sintesi sia GFS che ECMWF propongono una irruzione nord-atlantica molto profonda nel Mediterraneo centrale nei primi due giorni di marzo, come possiamo vedere nella Multi qui riportata. La componente polare-marittima potrebbe essere affiancata da una artico-marittima. Ovvero a masse di aria provenite dal nord-Atlantico (prima freccia) potrebbero unirsi masse di aria provenienti dall'Artico europeo (seconda freccia). In termini di freddo non si tratterebbe di un evento importante (vedi seconda Multi), ma comunque in grado di provocare uno scenario invernale proprio ad inizio primavera.
Fonte: meteogionale

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