La scadenza previsionale di questo travagliato peggioramento si avvicina a piccoli passi. Dopo molti tentennamenti modellistici avvenuti nei giorni scorsi, le elaborazioni hanno finalmente trovato un punto d'accordo, sentenziando all'unanimità che le regioni maggiormente interessate saranno la Sardegna e a seguire il centro-sud.
Il nord Italia sarà preso marginalmente dai fenomeni e avrà qualche precipitazione alternata a lunghi momenti asciutti.
Per capire meglio le mosse della figura di maltempo sopracitata, esaminiamo la cartina sinottica attesa per le ore centrali della giornata di venerdì 4 aprile.
Cosa notiamo? Una vasta zona di alta pressione posizionata grossomodo sulla Scandinavia, a cui farà da controaltare una depressione in sede mediterranea centrata sulla Sardegna. Essa tenderà a muolversi verso levante, interessando più direttamente l'Italia centro-meridionale e le Isole, lasciando ai margini il nord.
In prossimità della Penisola Iberica è già visibile la rimonta dell'alta pressione subtropicale (freccia rossa) che diventerà protagonista quasi indiscussa tra l'Europa meridionale e il Mediterraneo occidentale nel corso della prossima settimana.
Già domenica avremo un miglioramento sull'Italia, con gli ultimi fenomeni che si attarderanno all'estremo sud, ma sarà da lunedì 7 che l'anticiclone inizierà a fare sul serio.
Ecco l'anticiclone perfetto in piena azione sul Mediterraneo centro-occidentale e sull'Europa centro-meridionale nella giornata di martedì 8 aprile.
Oltre al bel tempo che avremo su quasi tutte le nostre regioni (qualche piccolo disturbo sarà possibile solo al meridione), ci sarà da tenere conto dell'aumento delle temperature che diverrà realtà tra la Penisola Iberica, la Francia meridionale e la nostra Penisola, specie sui settori di ponente e al nord. Qui potremmo avere un caldo anomalo, che stando alle ultime elaborazioni potrebbe durare fino alla fine della settimana prossima.
Sempre nella seconda cartina, si nota la classica gobba africana che renderà l'alta pressione particolarmente forte anche alle quote superiori.
Per avere un cambiamento quanto dovremo aspettare? Probabilmente dal giorno 13 aprile l'alta pressione mollerà la presa e allora forse sarà possibile un rientro in media delle temperature unito alla presenza di qualche fenomeno, ma di questo se ne occuperà la rubricaFantameteo qui di seguito riportata.
SINTESI PREVISIONALE FINO ALLA GIORNATA DI MERCOLEDI 9 APRILE
Giovedì 3 aprile: tante nubi, ma poca pioggia in Italia, fatta eccezione per la Sardegna che in serata vedrà arrivare da ovest precipitazioni anche temporalesche. Ventoso, ma sostanzialmente mite.
Venerdì 4 aprile: tempo perturbato sulla Sardegna e al centro-sud con piogge e rovesci temporaleschi sparsi. Al nord possibili piogge sul Piemonte meridionale, l'Appennino Ligure e l'Emilia Romagna, asciutto altrove. Ventoso e mari molto mossi, temperature in calo.
Sabato 5 aprile: moderata instabilità al centro-sud e al nord-est con qualche rovescio o temporale nel pomeriggio. Più aperto il tempo sulla Sardegna e al nord-ovest. Ventoso e mite.
Domenica 6 aprile: ultime precipitazioni al meridione e qualche disturbo nel pomeriggio nelle zone interne e sulle Alpi, ma con basso rischio di pioggia. Per il resto bel tempo. Ventoso al sud, temperature in aumento al nord.
Lunedì 7, martedì 8 e mercoledì 9 aprile: bel tempo su tutte le regioni a parte qualche disturbo al sud. Caldo anomalo da martedì al nord, sulla Sardegna e lungo il Tirreno, ancora un po' di vento da nord al meridione.