Nel corso del fine settimana e l'inizi della prossima, l'alta pressione tornerà a rafforzarsi sull'Europa occidentale e meridionale, riportando così condizioni di bel tempo anche sulla nostra Penisola, dopo i violenti temporali che hanno insistito in quest'ultimo periodo.
Il vortice di bassa pressione giunto nelle ultime 48-72 oretenderà ad indebolirsi e allo stesso tempo si allontanerà in direzione dei Balcani meridionali, esaltando domani una fase di violenta instabilità soprattutto al Sud Italia, ove ci attendiamo furibondi rovesci.
Sul resto del Paese, a parte della residua variabilità, il tempo tenderà lentamente a migliorare ed entro il week-end ci sarà spazio per schiarite via via sempre più ampie. Bel tempo che ovviamente contribuirà anche ad un aumento delle temperature, tant'è che moltissime località, entro domenica, varcheranno nuovamente la soglia dei +28/+29°C.
La fase di bel tempo garantita dall'espansione anticiclonica, si affermerà ulteriormente tra le giornate di domenica e lunedì, quando al Centro Sud e sulle Isole (soprattutto) tornerà a farsi sentire un pò di caldo di origine africana, con i valori termici che sovente torneranno a lambire i +32/+33°C.
Tuttavia, a differenza degli ultimi aggiornamenti modellistici, emerge un particolare di non poco conto relativo alla fiammata calda nord-africana dei prossimi giorni. Ebbene, i modelli intravedono la risalita di queste masse d'aria sahariane verso il Mediterraneo, anche se la propria azione dovrebbe farsi maggiormente sentire tra la Spagna centro-orientale, il sud della Francia, la Sicilia e la Sardegna, impedita nell'espandersi ulteriormente verso nord dalle fresche correnti nord-europee.
Proprio così, le correnti nord-europee. Questo scenario di fatto andrebbe a movimentare la situazione sinottica relativa al periodo 24-27 Giugno, perchè se è vero che le temperature comunque aumenteranno (e risulteranno estive) è anche vero che non verrà garantita la totale stabilità atmosferica e dovremmo invece fare i conti con la formazione di frequenti temporali, specie sui rilievi montuosi, scatenati proprio dal contrasto tra l'aria fresca da nord e quella calda in spinta da sud.
Valuteremo solo nei prossimi giorni, attraverso ulteriori analisi, se da giovedì l'anticiclone africano riuscirà a prevalere sulle correnti settentrionali, estendendosi prepotente a tutta l'Italia e causando un notevole aumento delle temperature. Per ora il caldo arriverà, si, ma sarà un caldo complessivamente più gradevole.
Fonte: meteoportaleitalia