L'alta pressione che ha garantito un fine settimana più che accettabile sulla nostra Penisola, non convince. Già questa mattina il satellite ci mostra alcune infiltrazioni umide sul Mediterraneo centro-occidentale, che determinano manifestazioni temporalesche ad ovest della Sardegna.
Sull'Italia il tempo risulta nel complesso buono, maalcuni corpi nuvolosi sono penetrati nelle maglie del tessuto stabilizzante e hanno dato origine a qualche rovescio o temporale al centro (in gergo questa situazione viene definita "effetto tunnel").
La prima cartina che abbiamo preparato inquadra le precipitazioni attese in Italia tra le 8 e le 20 della giornata odierna. Come si può notare, le regioni settentrionali saranno interessate tra le ore centrali del giorno, il pomeriggio e la prima parte della sera da alcuni temporali. I fenomeni partiranno dalle zone alpine e sconfineranno successivamente su alcune zone di pianura, specie del Piemonte, nord Lombardia e Veneto.
Passaggi nuvolosi saranno presenti anche al centro. Qualche rovescio non si esclude sulla Sardegna settentrionale in tarda mattinata e nelle zone interne peninsulari nelle ore pomeridiane.
Bel tempo invece al sud, con temperature in graduale aumento specie sulla Sicilia e le regioni estreme.
Dal punto di vista del caldo, ecco una cartina che evidenzia le zone dove la calura risulterà fastidiosa nella giornata odierna. Nelle aree delimitate in rosso avremo solo un po' di fastidio, mentre le zone cerchiate in giallo avranno moderate condizioni afose.
Come evolverà la situazione nei prossimi giorni? Il picco del caldo al sud è previsto tra le giornate di martedì e mercoledì, successivamente si avrà un ridimensionamento delle temperature stante l'ingresso di correnti meno calde di provenienza occidentale.
La giornata più instabile per il centro-nord sarà mercoledì 25 giugno, seguita probabilmente da una coda temporalesca giovedì al centro e su parte del meridione. Il prossimo week-end, infine, si annuncia abbastanza buono al centro-sud, ancora moderatamente instabile al nord.
Fonte: meteolive