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lunedì 30 giugno 2014

Situazione Generale per Martedi 01 Luglio 2014

Alta pressione in graduale aumento, ma il tempo rimane ancora instabile al Nord, specie sulle Alpi, Prealpi, Piemonte, Lombardia e pianure medio-alte del Nordest con piogge e locali temporali. Bel tempo con cielo poco nuvoloso al Centro e al Sud. Temperature in graduale aumento al Centro-Sud e sulle medio-basse pianure del Nord.NORD: molte nubi foriere di rovesci e qualche temporale interessano tutti i settori alpini, prealpini, le pianure centrali e settentrionali di Piemonte, Lombardia e quelle medio-alte del Nordest. Bel tempo con cielo poco nuvoloso sul resto dei settori. Temperature massime comprese tra 23 e 28°.CENTRO: generali condizioni di bel tempo con cielo poco nuvoloso. Qualche addensamento pomeridiano potrà interessare gli Appennini, ma risulterà pressochè innocuo. Temperature massime comprese tra 26 e 30°.SUD: condizioni di bel tempo su tutte le regioni con un cielo che si presenterà sereno o poco nuvoloso. Clima gradevolmente estivo con temperature massime comprese tra 24 e 30°.
Fonte: meteoindiretta

Previsioni Meteo: sarà un luglio “scoppiettante”, caldo africano alternato a violente ondate di maltempo

L’estate si appresta ad entrare nel vivo e domani inizierà il mese di luglio: le condizioni meteo di questi giorni nel nostro Paese, però, non sono tipiche della bella stagione. Sole e caldo stanno “giocando a nascondino” con varie perturbazioni che provocano sfuriate di fresco e soprattutto di forte maltempo, come l’ultima che nel pomeriggio/sera di ieri ha determinato violenti temporali in modo particolare sulla Toscana, con piogge torrenziali e gravi danni, ma anche in Lombardia e in altre Regioni.
nevePersino la neve è tornata ad imbiancare l’arco Alpino a partire dai 1.500 metri, con accumuli considerevoli nelle zone più colpite dalle precipitazioni (vedi immagine accanto). Stamattina Torino e Bergamo hanno registrato una minima di appena +11°C, Bolzano di+12°C, Milano e Verona di +13°C, tutte temperature molto fresche e di gran lunga inferiori rispetto alle medie del periodo. Domani il fresco si estenderà anche al centro/sud, con temperature 5-6°C più basse rispetto alla normalità stagionale. Subito dopo, però, da mercoledì 2 luglio, inizierà sull’Italia un’altra ondata di caldo africano provocata dalla risalita dell’anticiclone Sub-Tropicale che determinerà alcune giornate di fuoco dapprima in Sardegna, poi nella parte finale della settimana anche in Sicilia e in tutto il Sud, con temperature massime superiori ai +37/+38°C in molte località. Sarà, forse, la volta buona per raggiungere i primi +40°C della stagione, dopo il clamoroso flop del caldo della scorsa settimana quando in Puglia, Calabria e Sicilia ci si attendevano valori quasi da record ma poi per vari motivi la colonnina di mercurio s’è mantenuta più bassa.
avnpanel1Attenzione, però, ai disturbi “nordici” in agguato: mentre al centro/sud splenderà il sole e farà caldo, al nord il clima rimarrà instabile con piogge sparse e qualche temporale specie nelle zone alpine, e temperature sempre in linea con le medie del periodo, mai elevate. Poi, all’inizio della prossima settimana tra lunedì 7 e giovedì 10 luglio l’Italia potrebbe essere colpita in pieno da un nuovo poderoso affondo proveniente dalla Scandinavia, che secondo gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo (vedi mappe a corredo dell’articolo) potrebbe andare in cut/off proprio sull’Italia provocando così forte maltempo in tutte le Regioni, oltre a un brusco crollo delle temperature nel bel mezzo della stagione estiva.
Un’estate birichina, quindi, anche nei prossimi giorni…
Fonte: meteoweb

domenica 29 giugno 2014

Situazione Generale per Lunedi 30 Giugno 2014

Lunedì 30 giugno. Rovesci ancora al Nordest, specie sul Friuli Venezia Giulia e settori alpini, soleggiato sul resto del Nord. Nubi e piogge interessano anche le regioni adriatiche del Centro, a partire dalle Marche ed Umbria verso Abruzzo, Molise e Gargano, inizialmente anche in Toscana, ma i fenomeni risulteranno molto deboli e spesso alternati ad ampie schiarite. Pioggia molto debole possibile anche sulle zone interne della Calabria, Salento, occasionale, ma rara tra Lazio e Campania. Temperature gradevolmente estive con valori massimi compresi tra 23 e 33 gradi.
Fonte: meteoindiretta

Fronte freddo e temporali in azione nel pomeriggio-sera al nord, riflessi anche al centro

ATTENZIONE: i temporali attesi nel pomeriggio-sera al nord potrebbero risultare "cattivi", ad asse inclinato con richiamo prefrontale di aria umida da ESE nei bassi strati e dunque con fenomeni particolarmente intensi, specie su alto Piemonte, nord Lombardia e poi Trentino Alto Adige ed alto Veneto, con annesse grandinate e colpi di vento. 

SITUAZIONE: una perturbazione temporalesca attraverserà nord e centro Italia tra questo pomeriggio e la nottata, mostrandosi più attiva al settentrione. La coda del fronte coinvolgerà marginalmente anche il meridione nella notte e nelle prime ore di lunedì con risvolti soprattutto nel campo termico e con rotazione del vento a Maestrale. 

EVOLUZIONE: lunedì il fronte si allontanerà abbastanza rapidamente verso levante, lasciando spazio alla parziale rimonta del solito cuneo anticiclonico africano, limato al nord dalla presenza di una corrente in quota mediamente occidentale, leggermente umida ed instabile che persisterà sino a venerdì. 

INSTABILITA': coinvolgerà ancora segnatamente il nord da martedì pomeriggio sino a tutto venerdì, con acme proprio nella giornata di venerdì, quando transiterà un impulso temporalesco proveniente dall'Iberia. 

WEEK-END 5-6 LUGLIO: confermata la probabile rimonta dell'anticiclone africano per alcuni giorni con tempo soleggiato e molto caldo sull'insieme del Paese. La fase stabile potrebbe durare per alcuni giorni, ma non andare oltre sabato 12 luglio, quando è attesa una nuova sfuriata temporalesca al nord con riflessi anche al centro e calo termico. Da verificare...

OGGI: al nord nuvolaglia irregolare con i primi rovesci o temporali già dal mattino sulla fascia alpina e prealpina, in estensione alle zone pianeggianti e forse anche costiere dal pomeriggio, con fenomeni localmente forti, grandinigeni e accompagnati da raffiche di vento. In Emilia-Romagna dapprima ampie schiarite, ma verso sera anche qui temporali in arrivo. Sulla Toscana nuvolosità irregolare con locali rovesci, poi anche temporali sparsi nel pomeriggio-sera, parzialmente nuvoloso sul resto del centro con ampie schiarite, ma possibili spunti temporaleschi su Umbria e Marche nel pomeriggio-sera. Al sud bel tempo e caldo. In serata o nella notte temporali sparsi possibili su tutto il centro, la Campania e poi la Calabria tirrenica e il nord della Sicilia. Temperature in generale flessione all'arrivo dei temporali. Venti prima meridionali, poi nord-occidentali.

DOMANI: bel tempo al nord-ovest, ancora ultime incertezze sul nord-est ma temporali residui sul Friuli Venezia Giulia e la Romagna, ancora instabile al centro e il basso Tirreno con gli ultimi rovesci, ma con tendenza a miglioramento, per il resto soleggiato sin dal mattino. Un po' ventoso ovunque per venti di Maestrale. Clima gradevole.
Fonte: meteolive

sabato 28 giugno 2014

Allerta Meteo, weekend di maltempo estremo al centro/nord, attenzione a domenica. Sole e caldo al Sud

Sarà un weekend di maltempo estremo al centro/nord Italia, prima domani, sabato 28 giugno, con temporali pomeridiani specie su Piemonte e Lombardia, ma anche sulle Alpi nord/orientali. Poi in modo molto più significativodomenica 29, con violenti temporali che nel corso della giornata colpiranno tutto il settentrione, estendendosi anche alla Toscana in serata. Proprio nel pomeriggio/sera ci aspettiamo i fenomeni più estremi con grandinate e trombe d’aria tra Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Trentino Alto Adige. Nella notte tra domenica e lunedì il maltempo si abbatterà all’estremo nord/est, sul Friuli Venezia Giulia. Al Sud, invece, sarà un fine settimana di sole e caldo: un clima tipicamente estivo che durerà fino a lunedì, quando poi le temperature saranno nuovamente in netto calo con qualche disturbo e delle piogge deboli o moderate anche al centro/sud.
Fonte: meteoweb

Situazione Generale per Domenica 29 Giugno 2014

Domenica 29. Attenzione! Una perturbazione fortemente temporalesca raggiunge il Nord e dalle Alpi si porta fin verso la Pianura Padana nel corso del pomeriggio e sera toccando tutte le regioni settentrionali con fenomeni che risulteranno violenti e con grandine in Lombardia, Friuli, settori alpini in generale, alte pianure e localmente anche altrove. I temporali verso sera colpiscono anche la Toscana, Nord Marche, Nord Umbria e localmente il Lazio settentrionale. Nubi sparse sul resto del Centro. Bel tempo soleggiato al Sud.Molto caldo al Sud con 32/35°!
Fonte: meteoindiretta

venerdì 27 giugno 2014

#DissestoItalia, on-line la petizione per salvare il paese da frane e alluvioni

È stata lanciata on-line la petizione per far sì che entro l’estate il Governo faccia partite un piano nazionale di manutenzione e prevenzione per ridurre il rischio idrogeologico. L’Italia cade a pezzi – c’è scritto nel comunicato di presentazione della raccolta firme. Ogni anno spendiamo circa 1 miliardo per riparare i danni provocati dai dissesti idrogeologici e poco più di 100 milioni per prevenirli. Negli ultimi 12 anni hanno perso la vita 300 persone, solo l’anno scorso 24.
La petizione viene lanciata dai cinque soggetti che alcuni mesi fa hanno realizzato#DissestoItalia, un progetto nato proprio per sensibilizzare il più possibile cittadini e istituzioni sui rischi del dissesto idrogeologico, per promuovere un approccio votato alla prevenzione e proporre soluzioni condivise tra istituzioni e società civile. I soggetti promotori sono Ance, Cnappc, Cng, Legambiente e Next New Media.
E’arrivato il momento di uscire dall’emergenza – continua il testo della petizione – investendo in prevenzione e mitigazione del rischio. Per questo chiediamo al Governo:
dissesto_idroegeologico1) di far partire entro l’estate un Piano unico nazionale di manutenzione e prevenzione, con politiche e interventi per ridurre il rischio idrogeologico e salvaguardare le città e i territori colpiti dai disastri causati da frane e alluvioni;
2) di liberare tutte le risorse già stanziate per la prevenzione che Stato e Enti locali non sono riusciti a spendere, con l’allentamento dei vincoli del Patto di stabilità interno per le spese relative alla mitigazione del rischio idrogeologico e di inserire la difesa del suolo e gli interventi di prevenzione come priorità all’interno della programmazione dei fondi strutturali per reperirne di nuove;
3) di garantire a livello nazionale, attraverso opportuni interventi normativi, un controllo sulla qualità dei progetti e degli interventi di manutenzione e prevenzione del rischio, ispirati a un modello di sostenibilità ambientale ed economica, efficacia, trasparenza delle regole e delle procedure.
L’appello, a cui hanno già aderito centinaia di persone ed importanti personalità, può essere firmato a questo link.
Fonte: meteoweb

Estate norvegese: Spettacolari trombe marine al largo di Arendal: Foto

Hanno avuto origine nello Skagerrak, il braccio del mare del Nord situato fra lo Jütland e la Norvegia, che collega Norvegia e Danimarca.
Ma sono state meglio viste dai residenti della città di Arendal. Diverse trombe marine si sono formate al largo della coste, e hanno dato spettacolo per circa 20-30 minuti. Non hanno rappresentato alcuna minaccia per le zone costiere.
Ma ecco le bellissime foto postate dagli utenti:
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Fonte: portalemeteoitalia

Situazione Generale per Sabato 28 Giugno 2014

Sabato 28. Ancora correnti instabili atlantiche interessano le regioni settentrionali con rovesci e temporali diffusi sulle Alpi, medie e alte pianure e un po' su tutti i settori al Nord del Po in giornata; va meglio sull'Emilia-Romagna e sulla Liguria con tempo più asciutto e soleggiato.Bel tempo e sole prevalente al Centro e al Sud.Temperature estive e sempre molto piacevoli al Centro-Sud e comprese tra 27 e 30° in pianura; più mite dove nuvoloso al Nord con massime in pianura tra 22 e 29°, 30° in Romagna.
Fonte: meteoindiretta

Week-end tra schiarite e temporali al nord, di sole e caldo al centro-sud

EL NINO: vorremmo rassicurarvi sul fatto che l'avvento del Bambinello possa creare sconquassi sul tempo europeo a breve termine. Intanto il Nino non entrerà in azione in modo deciso che tra qualche mese. I riflessi sul tempo europeo potrebbero dunque manifestarsi non prima della prossima primavera, ma solo nell'estate del 2015 potrebbero esserci effetti concreti sul nostro Paese con l'eventuale rafforzamento della cintura degli anticicloni, caldo e scarsità di precipitazioni. Bisognerà però tener presente anche l'andamento dell'attività solare, decisamente scarsa e in ulteriore indebolimento,  oltre ad altri indici teleconnettivi, prima di formulare qualsiasi teoria catastrofica che coinvolga l'Europa. 

SITUAZIONE: l'Italia è interessata da un flusso di correnti miti occidentali che trasporta aria ancora un po' instabile sul territorio, ma rispetto alle ultime 24 ore, esse risultano anche un po' più secche, pertanto la tendenza temporalesca risulterà limitata soprattutto alle ore pomeridiane, alle zone interne e ai settori orientali del Paese. 

EVOLUZIONE: sabato temporaneo rialzo pressorio e tempo abbastanza buono sull'insieme del Paese, salvo disturbi lunedo le Alpi, mentre per domenica l'avvicinamento di un fronte freddo al settentrione, determinerà un richiamo di correnti più calde al centro-sud, mentre temporali finiranno per colpire nuovamente gran parte del nord entro il pomeriggio. In serata la rotazione delle correnti ad WNW porterà i fenomeni a marciare verso le regioni centrali, ma attenuati. 

PROSSIMA SETTIMANA: lunedì l'allontanamento del fronte freddo sarà seguito dall'inserimento di aria più fresca che limerà le temperature anche al centro-sud. Da martedì a giovedì altri impulsi instabili coinvolgeranno il settentrione, coadiuvato da piccole aree depressionarie al suolo, dando luogo ad ulteriori fenomeni temporaleschi. 
Al centro-sud, nonostante qualche nota instabile, prevarrà il sole.

MIGLIORAMENTO: nel fine settimana 5-6 luglio e sino a lunedì 7 probabile fiammata calda su tutto il Paese con bel tempo estivo e temperature in netto rialzo. 

RICADUTA: secondo il modello americano la fase stabile potrebbe durare poco, perchè già da martedì 8 luglio si affaccerebbe un'altra saccatura dal nord Europa con nuove condizioni temporalesche al nord e al centro e calo delle temperature. 

OGGI: cielo irregolarmente nuvoloso con ampie schiarite ma anche locali rovesci o brevi temporali nelle ore pomeridiane sulle zone interne e montuose del centro-sud e sul nord-est. Più soleggiato al nord-ovest. Temperature in aumento al nord, stazionarie altrove.

DOMANI: sulle Alpi e le Prealpi parzialmente nuvoloso con locali rovesci, specie nel pomeriggio, bel tempo sul resto del Paese. Clima caldo, specie al centro-sud.

ATTENZIONE: domenica scarica di forti temporali al nord dal pomeriggio, specie su alto Piemonte, alta Lombardia, Trentino Alto Adige e alto Veneto.
Fonte: meteolive

giovedì 26 giugno 2014

Meteo-tsunami si abbatte su diverse città croate della costa adriatica: onde di 2 metri a Curzola [FOTO]

Diverse città croate della costa adriatica, nella giornata di ieri, hanno visto un ingrossamento del mare sino a 2 metri. Il livello marino è aumentato bruscamente alle 8:30 ora locale (stesso fuso orario della nostra penisola) e anche se l’acqua non è riuscita ad invadere le abitazioni, ha causato molteplici danni alle imbarcazioni. Fortunatamente si è trattato di un evento diurno. La popolazione ne ha intuito la dinamica e ha reagito prontamente, evacuando le aree prettamente costiere. Il mare ha invaso strade e spiagge per circa 3 ore, per poi ritirarsi coma una normale bassa marea. L’evento, non associabile ad eventi tellurici, frane sottomarine, vulcani o meteoriti, è invece stato causato da eventi meteorologici. Sono gli ormai noti meteo-tsunami, le onde di ultima generazione, causate da variazioni repentine di pressione atmosferica su aree relativamente piccole. Tali fenomeni, più frequenti di quanto si pensi, prendono anche il nome di tsunami meteorologici. Una definizione accettata da gran parte dei ricercatori.
meteo tsunami vela luka croatia june 25 2014 dCOME SI FORMANO – Fondamentale è il passaggio di grandi turbolenze, associate ad onde atmosferiche di gravità che si trasmettono nei medi e bassi strati della troposfera. Senza queste particolari “disturbance” atmosferiche il fenomeno non potrà mai formarsi e svilupparsi. Sovente queste grandi turbolenze atmosferiche sono indotte da consistenti perturbazioni annesse a linee di groppi temporaleschi, fronti freddi e sistemi convettivi che esplodono rapidamente nella media-bassa troposfera producendo brusche variazioni della pressione atmosferica in mare aperto o in mezzo all’oceano. Questi repentini sbalzi di pressione spesso riescono a generare delle cosiddette “onde barotropiche” le quali, attraverso complessi meccanismi di risonanza, trasmettono l’energia dall’atmosfera al mare. Anche se l’onda può essere alta soltanto 20 cm, essa sarà difficilmente visibile al momento della creazione; con l’arrivo nei pressi della costa, successivamente, crescerà rapidamente in altezza, andando a mietere danni e persino la perdita di vite umane. In circostanze normali, l’ampiezza del disturbo atmosferico è inferiore a 1 hPa, mentre in casi estremi può essere superiore a 10 hPa. Nella giornata di ieri le stazioni meteorologiche Crometeo a Korčula, hanno misurato forti disturbi atmosferici provocati dai cumulonembi a sud dell’isola omonima. A Vela Luka, la pressione atmosferica è salita di quasi4 ettopascal (hPa) in soli 20 minuti. Dai 1007,8 hPa registrati alle 08:22, ai 1011,2 hParegistrati alle 08:42.
Per ottimizzare questo passaggio, è necessario che la velocità di propagazione del fronte atmosferico sia analoga a quella di spostamento del moto ondoso che tende a distendersi verso le aree costiere, esaltando ulteriormente il fenomeno. Inoltre si devono avere dei venti molto forti nell’alta troposfera, quasi sempre da sud ovest (dove si inseriscono le onde gravitazionali), davanti a una profonda depressione in spostamento da ovest ad est.
meteo tsunami vela luka croatia june 25 2014 cNei bassi strati invece le correnti devono rimanere piuttosto deboli, favorendo l’avvento delle turbolenze nella bassa troposfera. A questo punto entrano in gioco la batimetria e la morfologia della costa: laddove i fondali marini si impennano bruscamente e il litorale è costituito da baie strette e lunghe (in gergo scientifico significa “alto fattore Q”), si ha ulteriore risonanza e l’onda si espande, diventando minacciosa e distruttiva. Effetti ancora più dannosi si esplicano quando la direzione di propagazione della “disturbance” atmosferica è coincidente con la direzione di allungamento della baia: più le due direzioni sono equivalenti, più forte è il fenomeno. Dunque, un insieme concomitante di parecchi fattori: da qui la rarità dell’evento e la difficoltà di identificazione. Anche perché gli effetti e le caratteristiche di sviluppo dei meteotsunami sono del tutto simili a quelli degli tsunami propriamente detti: i periodi delle onde e le proprietà dinamiche sono sostanzialmente uguali; molte volte si assiste al ritiro del mare, fino a lasciare scoperto il fondale, prima del loro arrivo violento sulla costa. Da questo si evince come, pur differenziandosi per l’origine con i maremoti più tipici, meritino l’appellativo di meteotsunami: vediamo quali sono i luoghi del mondo dove si esplicano con maggiore frequenza.
meteo-tsunamiI METEO-TSUNAMI IN ITALIA – Nel nostro paese la zona dove il fenomeno è più comune è la Sicilia, in particolare il trapanese e Mazara del Vallo il cui porto, associato al fiume Mazaro, possiede un alto “fattore Q”: qui si verifica spesso, praticamente ogni anno, il cosiddetto Marrobbio. E’ originato da un forte squilibrio di pressione o da un forte vento trasversale, come un intenso Libeccio o un impetuoso vento di Ponente (meglio un O-SO), che batte la parte più alta del Canale di Sicilia, determinando un brusco innalzamento del livello delle acque lungo la riva siciliana e un contemporaneo abbassamento sulla riva opposta tunisina. Quando il vento si attenua, cessata l’azione perturbatrice, la massa d’acqua, prima di assestarsi, subisce una serie di grandi oscillazioni stazionarie che possono raggiungere altezze considerevoli, al punto da innescare grandi ondate che vanno ad abbattersi di colpo lungo la costa, con il rischio di inondazioni e allagamenti pure lungo le zone più ridossate. Spesso, a seguito del “marrobbio” a Mazara del Vallo le barche in porto vengono sbattute e le infrastrutture subiscono danni più o meno ingenti, con onde che raggiungono altezze anche superiori al metro. Dunque, anche nel nostro paese esistono meteotsunami.
meteo tsunami vela luka croatia june 25 2014 bI PRECEDENTI IN ADRIATICO – L’Adriatico, guarda caso, sembra mare privilegiato per i meteotsunami che vi si esplicano con regolarità e violenza. In particolare sulla costa dalmata, in Croazia, il fenomeno è noto e ben studiato grazie ad un team di scienziati tra cui spicca l’oceanografoIvica Vilibic, particolarmente attivo negli ultimi anni. Come già descritto in un altro articolo, il meteotsunami più noto dell’Adriatico si sviluppò nel 1978 a Vela Luka, con onde alte fino a sei metri e interessò pure le nostre coste, da Giulianova a Bari. Il 27 Giugno 2003 invece tocca a Stari Grad e Mali Ston, due cittadine dalmate poste alla fine di una baia allungata in direzione NordOvest-SudEst, con onde che raggiungono i 3 metri di altezza: si segnalano danni a diversi negozi ed infrastrutture sul litorale. Il 22 Agosto 2007 analogo fenomeno si registra aSiroka Bay, sull’isola di Ist, con onde di 4 metri e parecchi danni sui viali a mare ed a barche ormeggiate: da segnalare la particolarità che il mare dapprima si ritira, lasciando praticamente asciutto il porto. Il 15 Agosto 2008, in piena stagione turistica, è la volta di Mali Losinj, con onde di 2 metri. Infine l’ultimo episodio registrato è del 19 Febbraio 2010, ancora a Stari Graddove viene allagato il viale a mare, con alcune auto e container trascinati dalla furia delle acque. Dunque il litorale della Dalmazia sembra particolarmente soggetto a questi fenomeni che, se violenti come nel 1978, possono svilupparsi eventualmente pure sul nostro lato dell’Adriatico, sia pure in maniera più limitata.
Fonte: meteoweb

Australia: Più di un metro di neve a Perisher: LE FOTO

Nel sud dell'Australia una grande tempesta colpisce la città di Melbourne e l'isola di Tasmania.
Raffiche di vento fino a 130km/h accompagnate da pioggia e grandine, hanno portato a un significativo calo delle temperature.

Diverse persone sono rimaste ferite e circa 80.000 clienti sono rimasti senza elettricità. A Thredbo e Perisher circa un metro di neve fresca il mercoledì mattina. Gli impianti sciistici aperti qualche settimana fa vedono la prima vera neve della stagione!
Ma ecco alcune foto.
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Fonte: meteoportaleitalia

Prima decade di luglio: l'estate mediterranea prosegue ancora zoppicante

Stiamo ormai entrando nel cuore della stagione estiva ma nonostante tutto gli anticicloni faticano ad imporsi in modo deciso su ogni angolo di stivale. In particolare le regioni settentrionali ma anche parte di quelle centrali, potrebbero spesso ritrovarsi a fare i conti con l'instabilità portata dall'affondo di alcune importanti figure depressionarie cariche d'aria fredda alle quote superiori. Se da una parte l'arrivo di queste masse d'aria sul nostro Paese sarebbe garanzia di temperature che segnatamente al nord risulterebbero gradevoli, dall'altra potrebbero rinnovare costantemente nuove occasioni per avere manifestazioni temporalesche a carattere sparso. In questo panorama d'estate capricciosa non mancherebbe qualche fenomeno di forte intensità. 

Sarà ovunque fresco ed instabilità?


Nulla affatto! Le regioni del Mezzogiorno ricadrebbero facilmente all'interno dei richiami d'aria calda di origine nord-africana, queste masse d'aria così arroventate sfrutterebbero la persistenza di una circolazione prevalentemente sud-occidentale. Una situazione che andrebbe favorendo la distensione delle masse d'aria calda proprio verso i settori mediterranei orientali. 

L'Italia sotto un punto di vista meteorologico sarebbe quindi divisa in due; le regioni settentrionali coinvolte dalle spire della depressione di turno, con clima meno caldo e frequenti temporali, sull'altra sponda della riva, le regioni del sud (Sardegna compresa) farebbero i conti con valori di grande calura. 

La previsione del modello americano GFS evidenzia almeno un paio di importanti passaggi instabili che coinvolgerebbero in primis le regioni del nord, senza tuttavia escludere completamente il resto del Paese:

- La prima di queste depressioni transiterebbe sull'Italia tra giovedì 3 luglio e sabato 5. Cumulonembi e temporali diverrebbero protagonisti del tempo soprattutto sui settori settentrionali e centrali italiani, con strascichi molto limitati che sarebbero in grado di estendersi anche al meridione. 

- Il modello mette poi in evidenza un secondo possibile passaggio perturbato tra giovedì 10 evenerdì 11, confinato essenzialmente ai settori settentrionali del Paese. 


Nello specifico questa linea di tendenza sposa inoltre la presenza di una attiva ventilazione nord-occidentale che potrebbe rendere le temperature più sopportabili anche al sud, per via di una maggiore ingerenza fresca atlantica

Questa possibilità pare comunque non avere molte chances di verificarsi, diversi altri modelli mettono in risalto la presenza frequente di "onde termiche" al mezzogiorno, come diretta conseguenza delle condizioni spesso instabili che potrebbero verificarsi al nord.
Fonte: meteolive

Situazione Generale per Venerdi 27 Giugno 2014

Venerdì 27. Moderate correnti instabili da Nord Ovest portano ancora nubi e rovesci o anche locali temprali sulle aree centro-orientali del Nord, specie Alpi e Prealpi, Romagna, locali rovescio temporali anche sulle Marche e sui rilievi appenninici centro-meridionali al pomeriggio. Addensamenti pomeridiani con locali rovesci anche tra alta Lombardia Piemonte e sui rilievi emiliani-liguri, prevale il bel tempo soleggiato e stabile sul resto dei settori. Temperature stazionarie e gradevoli estive con le massime sui 22/27° in pianura Nord, tra 23 e 29° al Centro-Sud, fino a 30° a Napoli.
Fonte: meteoindiretta

Maltempo, nubifragi ed esondazioni: nord sott’acqua, trasporti in tilt. Gravi danni, il riepilogo

Temporali e nubifragi hanno colpito, dalla notte scorsa, tutto il nord. Forti acquazzoni si sono abbattuti nelle provincie di Udine e di Pordenone; Brianza in difficolta’, stamani, a causa di un nubifragio. Nella zona di Vimercate (Monza), in particolare nei comuni di Bernareggio e Cornate D’Adda, la situazione appare piu’ critica. L’acqua ha raggiunto il livello delle finestre del piano terra di alcune abitazioni e i vigili del fuoco sono intervenuti per liberare automobilisti rimasti intrappolati nei sottopassaggi allagati.
temporale-leccoLa pioggia ha causato stamani a Milano l’esondazione del fiume Seveso che ha allagato alcune zone del quartiere Niguarda dove per le strade l’acqua ha raggiunto anche i 20 centimetri. E c’e’ allerta per il livello del fiume Lambro, sulle cui sponde i tecnici della Protezione civile hanno portato nelle scorse ore sacchi di sabbia. Nella Bergamasca, al confine tra Bottanuco e Madone, le infiltrazioni e l’intensita’ delle piogge hanno fatto crollare parte della strada, all’altezza di un ponte sul torrente Zender. Un forte temporale ha provocato l’allagamento di alcuni uffici della procura di Mantova, compreso quello del procuratore.
milano seveso (7)L’acqua ha raggiunto un’altezza di una ventina di centimetri e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Il lavoro negli uffici e’ ripreso nel pomeriggio. Lo stato di attenzione e’ stato emesso dalla protezione civile per le prossime 48 ore sul Centro e il Levante della Liguria, interessati da tempo molto instabile, con piogge sparse e temporali anche di forte intensita’. Il maltempo ha determinato ritardi, cancellazioni e dirottamenti sullo scalo di Verona. Mattinata da dimenticare anche per i passeggeri dell’aeroporto di Orio al Serio a causa del maltempo. Il volo Ryanair delle 8,20 per Atene e’ stato cancellato. Successivamente e’ stato dirottato a Verona il volo per Bruxelles Charleroi. Voli in forte ritardo con destinazione Brindisi, Thessaloniki, Casablanca, Krakow, Bucarest, Eindhoven. Sul fronte arrivi, in mattinata si sono registrati dirottamenti a Verona (da Bruxelles), Bologna (da Atene e Trapani), Parma (da Alghero e Brindisi).
milano seveso (8)Cancellati i voli da Valencia, Ibiza, Porto. Ritardi per i voli in arrivo da Dusseldorf, Casablanca, London Stansted, Lamezia, Manchester, Tampere, Rhodes. Il maltempo ha colpito anche la Toscana: parte di un cornicione in pietra della finestra di un palazzo, che si affaccia su piazza Guido Monaco nel centro di Arezzo, e’ crollato sulla tenda e sui tavolini di un bar, fortunatamente senza ferire nessuno. Una breve ma intensa grandinata, poi, si e’ abbattuta su Ancona, senza provocare danni. Sempre nel pomeriggio, una tromba d’aria ha colpito alcuni centri del Senigalliese, in particolare Trecastelli. E non e’ finita: la perturbazione che sta interessando il Mediterraneo – spiega la Protezione Civile – continuera’ a determinare condizioni di spiccata instabilita’ sulle regioni nord-occidentali in particolare sulla Liguria. Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della Protezione Civile, ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. Domani criticita’ arancione per rischio idraulico e idrogeologico e’ prevista sui settori occidentali della Lombardia mentre difficolta’ potrebbero esserci in numerose regioni.
Fonte: meteoweb

mercoledì 25 giugno 2014

Previsioni meteo: giovedì ancora temporali in agguato sull'Italia

Giovedi, 26 giugno 2014
NORD: Sul nord-ovest al mattino molte nubi con rovesci e temporali sparsi, più intensi sulla costa ligure, tendenza ad attenuazione dei fenomeni nel corso della giornata, ma ancora con residui rovesci o temporali possibili qua e là, clima fresco. Sul nord-est al mattino qualche temporale possibile sulla Romagna, per il resto ampie schiarite. Nel pomeriggio formazione di temporali in prossimità dell'Appennino Emiliano-Romagnolo, con sconfinamenti verso le zone di pianura adiacenti prima di sera. Altrove ancora sole. Ventilazione debole, temperature in lieve rialzo.
CENTRO: Nubi sparse su tutte le regioni con brevi rovesci o temporali, più probabili all'alba lungo la costa e nel pomeriggio sulle zone interne. Almeno in parte soleggiato sulla Sardegna. Ventilazione debole da nord-ovest, clima accettabile.
SUD: Sulla Sicilia prevalenza di sole. Altrove nubi sparse con brevi rovesci o temporali, più probabili su Campania, Lucania, Molise. Ventilazione debole da nord-ovest, temperature in calo.
Venerdi, 27 giugno 2014
NORD
: Sul nord-ovest ancora tempo moderatamente instabile. Ad alcune schiarite mattutine seguiranno annuvolamenti cumuliformi associati a locali rovesci o brevi temporali pomeridiani, specie all'interno e sulle zone montuose. Sul nord-est tempo instabile con possibili temporali su Trentino Alto Adige, alto Veneto, alto Friuli, altrove rovesci ma anche schiarite generose; nuovamente più fresco.
CENTRO: Temporali possibili nelle zone interne nel pomeriggio, bello sulla Sardegna, nubi sparse altrove senza fenomeni. Clima gradevole e ventilato.
SUD: Bel tempo ma clima solo moderatamente caldo.
Sabato, 28 giugno 2014
NORD: Sul nord-ovest su Alpi e Prealpi cielo irregolarmente nuvoloso con locali rovesci o brevi temporali possibili, specie nel pomeriggio-sera. In Valpadana abbastanza o parzialmente soleggiato. Più caldo. Sul nord-est su Alpi e Prealpi cielo irregolarmente nuvoloso con locali rovesci o brevi temporali possibili, specie nel pomeriggio-sera. Sulle zone pianeggianti venete, friulane e sull'Emilia-Romagna abbastanza o parzialmente soleggiato. Più caldo.
CENTRO: Bella giornata di sole su tutte le regioni. Nel pomeriggio formazione di cumuli sui rilievi con isolati temporali non esclusi. Temperature senza grandi variazioni e con caldo moderato.
SUD: Bel tempo e clima abbastanza caldo, nubi solo locali e nelle zone interne.
TENDENZA SUCCESSIVA
DOMENICA 29 temporali al nord, dapprima sulle Alpi, poi verso sera anche in Valpadana a partire da ovest, caldo o molto caldo al centro-sud, con punte di 38°C sulla Sicilia.

LUNEDI 30 migliora ovunque ma con inserimento di venti più freschi occidentali al centro-sud nel corso della giornata. Sulla Sicilia saranno comunque ancora possibili punte prossime ai 40°C.
Fonte: meteolive