Sotto accusa c'è sempre lui, IL GETTO che scorre veloce alle alte latitudini del nostro Continente.Saltuariamente, la corrente portante subisce ondulazioni con qualche piccolo strappo, ma complessivamente questa prima parte della stagione invernale risulta governata dalle miti correnti oceaniche.
Fin tanto che questo gigantesco fiume d'aria (dalle oscillazioni ancora abbastanza imprevedibili) continuerà a correre come un forsennato senza mai rallentare, l'inverno sul nostro Paese troverà difficoltà ad imporsi con decisione.
Nel corso dei prossimi giorni avremo una lieve oscillazione del flusso, con il distaccamento di un nucleo instabile che evolverà in depressione chiusa prima sulla Penisola Iberica, poi anche sull'Italia. In seno ad essa avremo condizioni instabili che interesseranno il nostro Paese, ma in un contesto solo relativamente freddo. La cartina sinottica attesa per martedì 16 dicembre ci mostra la depressione centrata sulla Sardegna, con annesso maltempo su buona parte dello Stivale Italico.
Tornerà la pioggia su molte regioni italiane, specie al centro-sud, con la neve che si limiterà a toccare le Alpi e le cime dell'Appennino centro-settentrionale, senza scendere con convinzione a quote più basse.
Nella parte centrale della prossima settimana, attorno alla giornata di mercoledì 17, le elaborazioni odierne ci mostrano un nuovo e sensibile rinforzo del getto alle alte latitudini del Continente. L'evento più scontato sarà il coricamento dell'anticiclone atlantico verso levante, fino a lambire anche la nostra Penisola.
Il guasto che veniva contemplato ieri per la giornata digiovedì 18 dicembre, oggi viene fortemente ridimensionato e deviato con la sua parte più intensa verso la Penisola Balcanica, stante l'eccessiva invadenza dell'anticiclone più ad ovest. A risentirne marginalmente saranno le regioni adriatiche e meridionali, mentre al nord e lungo il Tirreno non avremo effetti degni di nota.
Se volete allungare la visione verso il lungo termine vi consigliamo di leggere la rubricaFantameteo, per il momento ecco la linea di tendenza del tempo fino alla giornata di giovedì 18 dicembre.
Venerdi 12 dicembre: nubi in aumento al nord con qualche pioggia in Liguria prima di sera, bel tempo al centro-sud a parte nubi locali senza conseguenze. Clima un po' freddo al nord, mite al centro-sud.
Sabato 13 e domenica 14 dicembre: moderato peggioramento al nord e sul medio/alto Tirreno con rischio di piogge sparse e qualche nevicata sulle Alpi sopra i 1000-1200 metri. Altrove nubi sparse, con schiarite e tempo nel complesso asciutto. Un po' freddo al nord, mite al centro-sud.
Lunedì 15 e martedì 16 dicembre: peggiora al centro, poi anche sulla Sardegna e al meridione ad eccezione delle regioni estreme. Possibilità di piogge e qualche temporale. La neve cadrà solo a quote superiori a 1500-1700 metri in Appennino. Fenomeni più sporadici al nord, fresco e ventoso ovunque.
Mercoledì 17 dicembre: ancora maltempo al meridione e il basso Adriatico, con piogge sparse, situazione in veloce miglioramento altrove.
Giovedì 18 dicembre: ventoso e in parte piovoso in Adriatico e al meridione, bello al nord, sul Tirreno e la Sardegna, relativamente freddo per venti da nord-ovest.
Fonte: meteolive