L'inverno si farà vedere sull'Italia dopo Natale? Da giorni stiamo valutando questa complessa opzione. Lentamente, i pezzi del mosaico iniziano a combaciare el'ipotesi di un cambio di rotta attorno alla fine dell'anno diventa sempre più probabile.
Si tratta, per ora, di una linea tendenziale ancora infarcita di incertezze, tuttavia le elaborazioni non sembrano adagiarsi su scenari placidi, come solitamente succede negli inverni scarsamente reattivi.
Il modello americano questa mattina contempla un primo assaggio di freddo sull'Italia tra la giornata di Santo Stefano e sabato 27 dicembre.
La prima cartina a lato ci mostra inoltre il cospicuo raffreddamento che interverrà su tutto lo scacchiere centrale ed orientale del continente, anche se il getto da ovest sarà sempre troppo forte per consentire a tale freddo di interessarci direttamente. I termometri scenderanno anche sulla nostra Penisola, specie lungo i settori orientali, dove si avrà anche qualche nevicata a bassa quota.
Un guasto freddo più consistente viene contemplato questa mattina dal modello americano per domenica 28 dicembre (seconda cartina a lato).
La distanza temporale elevata non ci consente di entrare nei dettagli, tuttavia sembra probabile un ingresso dell'aria fredda dalla Valle del Rodano, con condizioni di maltempo e freddo specie al centro-nord. In questo frangente, la neve potrebbe cadere a quote molto basse al nord, se non addirittura in pianura (elemento da valutare bene nei prossimi giorni, anche alla luce delle prossime emissioni modellistiche).
Insomma, anche oggi possiamo affermare che dopo Natale qualcosa inizierà a muoversi sia in Europa che in Italia. Continuate a seguirci con costanza...
Fonte: meteolive