La situazione sinottico-configurativa su gran parte dell'Europa è in sensibile fermento. Da una parte ritroviamo una forte perturbazione pronta a colpire il Mediterraneo centro-orientale, dall'altra invece assisteremo ad una poderosa spinta anticiclonica fin sulla Penisola Scandinava occidentale.
E' il volto dinamico di una prima parte di Maggio che fino ad ora aveva comunque proposto condizioni meteorologiche più che accettabili, con tanto sole in gran parte dell'Italia, temperature complessivamente molto miti e qualche temporale isolato solo sulle Alpi.
Per circa una settimana abbiamo quindi goduto di una situazione meteorologica decisamente primaverile, ma ora è giunto il momento di cambiare registro e un affondo d'aria fredda di origine nord-atlantica ci farà tornare indietro, in uno schiocco di dita, di due-tre mesi.
L'immagine satellitare del primo mattino ci mostra in maniera piuttosto chiara una situazione di estrema variabilità soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, con qualche piovasco sparso tra Lazio, Abruzzo e Molise. Ampie schiarite solo al Sud e in alcune regioni del Nord-Ovest, ma in quest'ultime in giornata il tempopeggiorerà in maniera brusca, sensibile.
Nel corso del pomeriggio l'instabilità tenderà sensibilmente ad accentuarsi ovunque, con temporali anche particolarmente forti in gran parte delle regioni centrali (meno frequenti sulla Toscana), in Emilia, Piemonte, Lombardia e Liguria. In serata la fenomenologia precipitativa più consistente si concentrerà soprattutto sul medio Adriatico, ma saranno frequenti rovesci e temporali diffusi anche nelle zone interne di Umbria e Lazio.
Migliora al Nord, mentre le nubi gradualmente aumenteranno anche all'estremo Sud, con primi acquazzoni specialmente in Puglia. Temperature in calo al Centro Nord, ancora caldo al Sud e in Sicilia, in quest'ultima con punte diffuse fino a +30/+31°C.
Fonte: meteoportaleitalia