Il Vortice Polare è ormai a ridosso dell’Italia: eloquenti le immagini in diretta dai satelliti che evidenziano l’imponente flusso di nubi minacciose da nord/ovest verso il nostro Paese. Nel pomeriggio avremo le prime forti piogge su Toscana, Umbria, Lazio, Campania e zone interne dell’Appennino, con neve al momento solo ad alta quota. Ma attenzione a domani, venerdì 30 gennaio: lo sfondamento del Vortice Polare darà vita a una profondissima ciclogenesi in pianura Padana, con un ciclone che si approfondirà fino a 970hPa sulle Venezie, alimentando venti impetuosi su tutt’Italia con un libeccio da uragano che soffierà con raffiche superiori ai 100km/h su tutto il mar Tirreno, e piogge torrenziali soprattutto tra Lazio e Campania.
Le temperature saranno altalenanti, il vero crollo termico sarà quello di domenica 1 febbraio, quando inizierà il nuovo mese con un lungo periodo di freddo e neve fino a bassa quota. Nei giorni precedenti, invece, la neve cadrà solo sui rilievi appenninici al centro/sud, anche se venerdì mattina la neve potrebbe arrivare fin in pianura Padana soprattutto al nord/est tra Veneto ed Emilia Romagna.
Fonte: meteoweb