Le previsioni meteo per i prossimi giorni: ancora freddo, maltempo e neve per tutta la settimana, nei “Giorni della Merla” piomba sull’Italia il “Vortice Polare”
Ancora freddo, maltempo e neve sull’Italia per tutta questa settimana, l’ultima del mese di gennaio che finirà col botto in concomitanza con i “Giorni della Merla”, proprio tra venerdì 30e sabato 31 quando il Vortice Polare piomberà sull’Italia provocando forte maltempo e abbondanti nevicate fino a bassa quota. Ma intanto anche nei giorni precedenti le condizioni meteorologiche si manterranno avverse: innanzitutto oggi e domani, con il ciclone posizionato nel mar Jonio che sta provocando maltempo diffuso al centro/sud con nevicate sui rilievi. Il maltempo si intensificherà nelle zone joniche della Calabria oggi pomeriggio, con forti temporali soprattutto nel crotonese, e forti venti intorno all’occhio del ciclone in allontanamento verso la Grecia. Domani parziale tregua delle avversità meteorologiche, ma persisteranno piogge e temporali nel basso Tirreno con nevicate oltre gli 800-900 metri sui rilievi di Calabria e Sicilia.
Attenzione a dopodomani, mercoledì 28 gennaio: da nord/est scivolerà sull’Italia una goccia fredda che farà ulteriormente diminuire le temperature alimentando il maltempo in tutte le Regioni centro/meridionali, con piogge e temporali. La neve cadrà fino a bassa quota sui rilievi Appenninici, con accumuli a partire dai200 metri su Marche, Abruzzo e zone interne di Umbria e Lazio, oltre i 300 metri su Molise, Gargano e zone interne della Campania, oltre i400 metri sulle Murge e in Lucania, oltre i500-600 metri tra Calabria e Sicilia.
Giovedì 29 sarà una giornata di “svolta”: le correnti diventeranno impetuose occidentali, pre-frontali rispetto al Vortice Polare che avanzerà da nord/ovest e che raggiungerà l’Italia venerdì 30. Definire tutti i dettagli sugli effetti che avrà nel nostro Paese è ancora molto complicato, ma sicuramente lungo tutta la Penisola avremo forte maltempo, venti impetuosi, mareggiate, precipitazioni abbondanti che risulteranno nevose fino a bassa quota. Tra venerdì e sabato le aree più colpite dalle precipitazioni saranno quelle meridionali tirreniche, tra Lazio, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna, dove la quota neve dovrebbe scendere dagli iniziali 1.300 metri fino agli 800 metricirca; farà molto più freddo al centro/nord, con possibili nevicate fino in pianura o bassa collina tra Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche. Su Roma e Napoli venerdì e sabato dovrebbero essere due giorni di freddo e forte maltempo, con piogge torrenziali e temperature ferme su valori molto bassi, tra +3 e +6°C, senza neve sulla costa ma con abbondanti nevicate in collina. Al nord ampie schiarite con possibili nevicate soltanto al nord/ovest nella fase iniziale del peggioramento, tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina, e poi all’estremo nord/est sabato, quando la neve potrebbe imbiancare anche Trieste. Freddo e maltempo anche domenica, con nevicate fino a quote medio/basse nelle Regioni meridionali. Ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti, intanto è opportuno concentrarsi sul nowcasting per le prossime ore e i prossimi giorni, dal clima tipicamente invernale.
Fonte: meteoweb