domenica 4 gennaio 2015

Nuova seria offensiva dell'inverno da metà mese?

Potrebbe essere la conseguenza di uno strat-warming, ma anche semplicemente una manovra troposferica, lo schema barico previsto dai modelli ormai da giorni per la metà del mese di gennaio, quando un ramo del vortice polare potrebbe allungare i suoi tentacoli come una piovra sull'Europa centrale e il Mediterraneo. 

Anche stamane il modello americano contempla in maniera netta questa ipotesi, non solo nella sua emissione ufficiale ma anche in quelle cosiddette perturbatrici. 

Insomma il tempo si muove e quel mostro anticiclonico previsto tra l'8 ed il 12 verrà sicuramente ridimensionato, con già alcune interessanti penetrazioni fresche da nord-ovest.

In pratica la colata di fine dicembre potrebbe essere stata solo l'assaggio di qualcosa di molto più intenso, in grado di manifestarsi grazie ad un nuovo temporaneo semi-blocking atlantico e di un severo afflusso freddo dal Polo Nord. 

Anche le mappe che pubblichiamo qui a fianco testimoniano la bontà dell'irruzione e lasciate pur perdere al momento le conseguenze bariche al suolo: le depressioni sono solo abbozzate, non dicono nulla, l'impianto importante è in quota, con quel momento lungo i meridiani dell'alta pressione in Atlantico e la discesa della massa gelida verso sud. A favorire la dinamicità potrebbe anche esserci l'indice MJO, atteso in fase 6-7 proprio per metà mese.

Insomma un inverno che si va sempre più differenziando da quello dello scorso anno. Seguite gli aggiornamenti, attendibilità attuale: 55-60%!
Fonte: meteolive